Direttore d'orchestra, nato a Milano il 20 febbraio 1953.
Ha studiato composizione col padre Luciano e con B. Bettinelli, pianoforte con L. De Barberiis e direzione d'orchestra con P. Guarino a Perugia, [...] del Teatro alla Scala di Milano per volontà di C. Abbado, ha debuttato prima a Chicago (1974 alla Lyric Opera con MadamaButterfly e Rigoletto) e a San Francisco (1977 con Turandot) e poi alla Scala (1978 con I Masnadieri). Ha diretto nei massimi ...
Leggi Tutto
Soprano. Il suo vero cognome è Kitt. E nata a Praga il 26 febbraio 1878. Ancora bambina si presentò come violinista. Poi studiò il canto con Maria Lowe-Destinn (della quale assunse in arte il cognome) [...] fino al 1908, pur avendo nel frattempo cantato a Bayreuth nel Vascello fantasma, a Londra nella prima esecuzione di MadamaButterfly e a Parigi nella prima della Salome di Riccardo Strauss. Ha scritto il dramma Rachel, poesie e libretti d'opera ...
Leggi Tutto
Narratore e drammaturgo (Colleretto Parella, od. Colleretto Giacosa, 1847 - ivi 1906). Il suo teatro passa dalla rievocazione del mondo storico, soprattutto medievale (Una partita a scacchi, 1873; Il Conte [...] , oltre che per la tecnica dell'azione drammatica, G. è uno dei più interessanti commediografi del suo tempo. G. è, con L. Illica, autore di tre famosi libretti per la musica di G. Puccini: La Bohème (1869), Tosca (1899) e MadamaButterfly (1903). ...
Leggi Tutto
Soprano (Venezia 1872 - Milano 1945). Studiò con A. Giovannini e G. Fatuo; esordì nella Carmen al teatro Dal Verme di Milano nel ruolo di Micaela (1893) e cantò poi con successo nei principali teatri d'Europa [...] e d'America. Particolarmente versata nei ruoli di soprano lirico, la sua tecnica le permise tuttavia di cimentarsi anche nel repertorio dei soprani d'agilità. Fu la prima interprete di MadamaButterfly (1904). ...
Leggi Tutto
Termine, usato per la prima volta (1872-73) dal critico P. Burty, per indicare l’interesse per il Giappone e l’influenza della sua arte sui movimenti artistici europei tra la metà del 19° sec. e la Prima [...] (1887), fonte per il dramma di D. Belasco che servì per il libretto della MadamaButterfly di G. Puccini (1908).
Infine l’architettura tradizionale giapponese, per la razionalità degli elementi modulari, la funzionalità delle ripartizioni ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra israeliano (n. Tel Aviv 1955). Talento precocissimo, ha studiato dall'età di otto anni alla Musikhochschule di Berlino, grazie a una borsa di studio della Fondazione artistica di [...] dell'Arena di Verona con una nuova produzione di Aida, e nel 2004, sempre all'Arena, ha aperto la stagione con MadamaButterfly di G. Puccini. Dal 2007 è direttore artistico della stagione lirico-sinfonica del Teatro Verdi di Salerno. Nel 2008 ha ...
Leggi Tutto
Baritono italiano (Roma 1929 - ivi 1990). Dotato di una voce duttile e di bel timbro, morbida nell’emissione, con uso delle mezze voci tipico della tradizione della scuola vocale romana di Battistini [...] e per vent’anni al Teatro dell’Opera di Roma, è stato ammirato protagonista di opere di Puccini (MadamaButterfly, Tosca, La Bohème, Gianni Schicchi), Cilea (Adriana Lecouvreur), Verdi (La traviata, Il trovatore, Falstaff), Gluck (Alceste), Donizetti ...
Leggi Tutto
soprano Il registro più acuto delle voci femminili o bianche. A seconda delle caratteristiche espressive e delle possibilità tecniche i s. si distinguono in differenti tipologie, tra le quali s. leggero, [...] di G. Donizetti; Dinorah di G. Meyerbeer, Ofelia in Hamlet di A. Thomas. Richiedono un s. lirico: Cio-Cio-San in MadamaButterfly, Liu in Turandot, Mimì in La bohème di G. Puccini; Micaëla in Carmen di G. Bizet. Parti di s. drammatico sono Gioconda ...
Leggi Tutto
Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] cortesie e combinazioni di trust dello spettacolo, il primo decennio allinea con suprema indifferenza Tosca (1900), MadamaButterfly (1904) e Fanciulla del West (1910); Adriana Lecouvreur (1903); Louise (1900); Feuersnot (1901), Salome (1905) ed ...
Leggi Tutto
Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] sofisticati fu decisivo per il successo popolare dei film-opera di Carmine Gallone (Puccini, 1953; Casa Ricordi, 1954; MadamaButterfly, 1954), poi del genere mitologico iniziato con Le fatiche di Ercole (1958) di Pietro Francisci.
La svolta degli ...
Leggi Tutto