Chimico statunitense (Sterling 1910 - Big Sur, California, 1985); dal 1948 al 1957 prof. all'univ. di Cornell e dal 1961 a quella di Stanford. È stato collaboratore di W. H. Carothers presso la Stazione [...] il premio Nobel per la chimica (1974) per il lavoro, sia teorico sia sperimentale, compiuto nel campo della chimica fisica delle macromolecole. Fra le opere: Principles of polymer chemistry (1953), Statistical mechanics of chain molecules (1969). ...
Leggi Tutto
Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] biologiche caratterizzata da un passo, inteso come la distanza tra due successive spire, e da un periodo di ripetizione dell’unità monomerica. Nelle proteine fibrose e in molte proteine globulari si distinguono: ...
Leggi Tutto
Sigla di International Union of Pure and Applied Chemistry, organismo comprendente associazioni chimiche di più di 40 paesi, preposto alla definizione dei criteri e sistemi di nomenclatura delle grandezze [...] e dei composti chimici (includendo anche farmaci, macromolecole, enzimi). L’attività della IUPAC è stata stimolata dall’interesse dei chimici a disporre di sistemi di riferimento capaci di agevolare la trattazione di molte migliaia di composti ...
Leggi Tutto
stato nativo
Antonio Di Meo
In chimica o in mineralogia, stato di un elemento chimico che si trova in natura allo stato non combinato: per es. un metallo (rame nativo, ferro nativo ecc.). Nel caso di [...] macromolecole biologiche come le proteine, indica lo stato iniziale o ripiegato in cui esse si trovano (struttura terziaria) e in cui sono biologicamente attive. L’altro stato in cui le proteine possono esistere è quello denaturato o srotolato ( ...
Leggi Tutto
Chimico (Vienna 1906 - Wolfratshausen, Baviera, 1982), dapprima presso la Soc. Hoechst, poi direttore della Hoffmann-La Roche; prof. nell'univ. di Innsbruck (1945-48) e poi di Hannover; autore di ricerche [...] nel campo della cinetica di reazione, delle macromolecole, ecc. ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense (Filadelfia 1918 - Oakland 2016), prof. di biochimica e biologia molecolare presso l'univ. della California a Berkeley, dove è stato anche (1969-76) direttore del laboratorio di [...] virologia. Le sue ricerche riguardano la chimica fisica delle macromolecole d'interesse biologico, la struttura, le funzioni e le interazioni delle proteine e degli acidi nucleici nei virus. Ha inoltre sviluppato le tecniche per l'applicazione dell' ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (n. Napoli 1926 - m. 2000); prof. univ. a Bari (1957), Napoli (1959), Roma (1967); docente (1967-69) al Collège de France; fu uno dei fondatori dell'European molecular biology organization. [...] sintetiche e biologiche; relazioni fra struttura e proprietà chimico-fisiche di polimeri lineari; transizioni conformazionali di macromolecole in soluzione; termodinamica e topologia del trasporto non passivo di ioni e molecole attraverso membrane. ...
Leggi Tutto
POLIMERIZZAZIONE stereospecifica
Giulio NATTA
La scoperta dei processi di p. stereospecifica, sebbene dati solo da pochi anni, ha avuto applicazioni importanti, in certi casi rivoluzionarie, nel campo [...] la mano destra rispetto alla sinistra).
Anche nel caso di una p. regolare dal punto di vista chimico, che fornisca macromolecole lineari testa-coda, la distribuzione irregolare, dal punto di vista sterico, del gruppo R impedisce che il polimero sia ...
Leggi Tutto
reticolazione
reticolazióne [Atto ed effetto del reticolare "creare una struttura reticolo", da reticolato] [ALG] Operazione che permette di considerare una certa varietà come complesso topologico: → [...] naturale o provocato artificialmente, di strutture molecolari con sviluppo spaziale, come accade, per es., tra macromolecole lineari di prodotti termoplastici quando si formano legami trasversali, ottenendosi materiali più resistenti e termoindurenti ...
Leggi Tutto
Chimico (Flërang 1884 - Örebro 1971), prof. di chimica fisica a Uppsala (1912-49), dove diresse anche l'istituto di chimica fisica (1931-49); direttore dell'istituto di ricerche di chimica nucleare G. [...] della luce. Progettò e costruì l'ultracentrifuga (1920), strumento che contribuì all'accettazione stessa del concetto di macromolecola, e grazie al quale è stato possibile studiare la forma, le dimensioni e la massa molecolare dei polimeri ...
Leggi Tutto
macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.