Chemioautotrofo
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Batterio autotrofo che non fa fotosintesi ma ricava l’energia necessaria dall’ossidazione di sostanze inorganiche semplici, più raramente da macromolecole organiche complesse. Gli [...] autotrofi fotosintetici (vegetali terrestri, alghe, fitoplancton, cianobatteri) sono organismi capaci di assorbire l’energia elettromagnetica solare e di convertirla in energia di legame chimico. Sono ...
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Enzima presente nel latte sia umano sia animale. Si suppone che, grazie alla sua attività perossidasica, prevenga reazioni di perossidazione a carico delle macromolecole presenti in questo alimento. ...
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neuropeptide
Peptide elaborato e messo in circolo da cellule nervose con funzione di trasmettitore o modulatore di segnali nervosi. I n. sono macromolecole costituite, generalmente, da un numero variabile [...] di amminoacidi (da 2 a 30). In base alla struttura, la loro funzione si svolge a livello delle attività nervose, su alcune attività endocrine e, a volte, anche sull’omeostasi. Tra i n. più importanti si ...
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risposta immunitaria
Meccanismo di difesa messo in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), quali microbi, virus, macromolecole estranee ecc., che penetrano [...] all’interno dell’organismo e contro le quali vengono prodotti anticorpi specifici. Il sistema immunitario ha il compito di proteggere l’organismo dall’azione nociva di batteri, virus, funghi o di strutture ...
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isologo
isòlogo agg. [Comp. di iso- e -logo, foggiato su omologo per sostituzione di iso- a omo-] [BFS] [CHF] Denomin. di molecole o macromolecole di costituzione simile, ma che nell'organismo assolvono [...] funzioni differenti (per es., l'emoglobina, la catalasi). ◆ [CHF] (a) Nella chimica inorganica, detto dei componenti di una serie di sostanze di uguale struttura, contenenti atomi differenti dello stesso ...
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autoassemblaggio
autoassemblàggio s. m. – In chimica e in biologia, processo di aggregazione spontanea, per mutuo riconoscimento, di due o più specie chimiche (spesso macromolecole biologiche) che interagendo [...] determinano la formazione di strutture più complesse. In biologia, le specie autoassemblate possono assumere complessità tali da originare strutture di ordine superiore, quali estesi sistemi proteici, ...
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Macromolecola contenente numerosi gruppi caratteristici degli esteri, cioè risultante dalla condensazione di un acido e di un alcol entrambi polifunzionali.
Le resine p. insature sono formate dall’unione [...] dalla condensazione di un acido e un alcol, uno dei quali insaturo e aventi entrambi due gruppi funzionali. Si ottiene una macromolecola lineare del tipo
dove x, y, z possono avere valori diversi a seconda dell’acido e dell’alcol di partenza (acido ...
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Metodo di misura del numero di microrganismi e del loro tasso di crescita in un dato terreno di coltura. Si basa sul fatto che la degradazione delle macromolecole nutrienti a molecole più semplici da parte [...] dei microrganismi modifica l’impedenza elettrica del mezzo colturale in una maniera correlabile alla loro moltiplicazione. Il suo uso si è andato ampiamente diffondendo nell’industria alimentare (e anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I polimeri sono composti naturali o sintetici, costituiti da molecole di grandi dimensioni [...] dal 1928, i cui lavori di sintesi permettono di dimostrare per via sperimentale la struttura lineare delle macromolecole. Carothers pensa alla possibilità di realizzare un polimero artificiale che abbia le stesse caratteristiche della seta. Grazie ...
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Chimico statunitense (Sterling 1910 - Big Sur, California, 1985); dal 1948 al 1957 prof. all'univ. di Cornell e dal 1961 a quella di Stanford. È stato collaboratore di W. H. Carothers presso la Stazione [...] il premio Nobel per la chimica (1974) per il lavoro, sia teorico sia sperimentale, compiuto nel campo della chimica fisica delle macromolecole. Fra le opere: Principles of polymer chemistry (1953), Statistical mechanics of chain molecules (1969). ...
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macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.