Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] dello stesso l. in un recipiente per le analisi successive. Questa ablazione 'fredda' non presenta effetti deleteri sulle macromolecole biologiche.
L'optoporazione
È una tecnica, descritta per la prima volta nel 1996, utile per introdurre materiale ...
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SILICONI
Adolfo QUILICO
. Derivati organici macromolecolari del silicio che, per quanto di recente introduzione, hanno già trovato importanti applicazioni in svariati campi della tecnica e dell'industria [...] sia possibile, almeno entro certi limiti, di variare il numero dei legami trasversali che collegano tra loro le macromolecole lineari dei polimeri siliconici; e come, con l'aggiunta di trialchilsilanoli R3 SiOH che vanno a formare i gruppi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] , da dove avessero origine, se fossero autonomi o appartenessero alla cellula e, infine, se dovessero essere considerati come macromolecole o come microbi.
Si scoprì che i virus filtrabili erano la causa di patologie umane contagiose come l'herpes ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] geni (v. fig.). Le molecole ibride di DNA così ottenute vengono reintrodotte nei batteri resi temporaneamente permeabili alle macromolecole. Mentre i batteri proliferano si replica anche il plasmide, producendo un numero enorme di copie del frammento ...
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È un idrocarburo che, unito a impurezze diverse, e non inessenziali ai fini pratici, costituisce la gomma elastica; è inoltre il costituente fondamentale della balata e della guttaperca. È da distinguere, [...] , è opinione diffusa fra gli studiosi, ma non definitiva, che si tratta d'un numero non piccolo; lo Staudinger parla di "macromolecole" e ritiene si sia in presenza di oltre mille gruppi isoprenici (il peso molecolare sarebbe dell'ordine di 100.000 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Emile Zuckerkandl e Linus Pauling propongono di assumere come costante il tasso di variazione nel tempo delle sequenze di macromolecole biologiche e di utilizzare quindi le divergenze tra le sequenze come orologi molecolari per misurare il tempo dell ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] flogistico e intensità della proliferazione, si riscontrano in maniera cospicua nelle reazioni infiammatorie evocate da macromolecole, o da materiale polveroso insolubile (coniotico), o anche quando lesioni distruttive tessutali restino incluse nell ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] ’ossigeno dotati di elevata tossicità, evitando in questo modo che tali molecole altamente reattive danneggino sia le macromolecole biologiche (proteine, acidi nucleici) sia le strutture cellulari.
Ciclo dello zolfo
In natura, la mutua conversione ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] petrolio, gas naturale, carbon fossile; dai monomeri, con processi di polimerizzazione o di policondensazione, si hanno macromolecole da cui, infine, per trafilatura, si ricavano le fibre. Possono essere suddivise nelle seguenti classi principali ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] oggetto lo studio del metabolismo secondario, mentre la biochimica s'interessa al metabolismo primario (incluse quindi le macromolecole biologiche presenti in tutte le forme di vita, quali proteine e acidi nucleici).
Metabolismo primario e secondario ...
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macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.