sistematica molecolare
sistemàtica molecolare locuz. sost. f. – Approccio sistematico che consente di ricostruire il percorso evolutivo delle specie in base a dati genetico-molecolari anziché morfologici. [...] e soprattutto con l’avvento della cosiddetta era genomica, le ricerche sulla biodiversità si sono concentrate sulle macromolecole contenenti informazione (DNA, RNA e proteine), con il proposito di capire le basi molecolari della diversità biologica ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] che uno degli aspetti dell'eredità organica per cui è presumibile che essa risieda, in origine, nelle macromolecole dell'acido desossiribonucleico (DNA) le quali determinano la struttura specifica dell'individuo.
Lo stadio successivo, che è ...
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. È la sostanza che forma per la massima parte la cellulosi (v.). Appartiene come l'amido al gruppo dei carboidrati, ma ha per la biologia vegetale un significato diverso, perché non costituisce un materiale [...] hanno fatto riconoscere che gli aggregati primarî del cellulosio sono costituiti da micelle cristalline e non da singole macromolecole. Le celle cristalline di questi aggregati appartengono al sistema rombico e contengono non più di 4 residui del ...
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FOTOELASTICITÀ (App. I, p. 613)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Fotoelasticità spaziale. - La fotoelasticità spaziale si propone di determinare lo stato elastico di un solido qualsiasi comunque sollecitato. [...] il mezzo sia costituito da uno scheletro stabile di molecole unite da legami forti, i cui vani sarebbero riempiti da macromolecole (micelle) a legami deboli: a temperatura ordinaria la rigidità è data dal complesso, a temperatura elevata il materiale ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] più sofisticate che permettano di collegare concettualmente le funzioni cellulari con le strutture morfologiche e le macromolecole che le costituiscono. Ad esempio, recentemente (v. Holzmann, 1996) è stato possibile confermare, grazie all'analisi ...
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Invecchiamento delle cellule e dell’individuo
Andrea Levi
L’invecchiamento è causato dal progressivo accumulo di danni nel tempo, fino al punto da compromettere le funzioni vitali dell’organismo. Questo [...] ), si è osservato che la cellula madre, quella di dimensioni maggiori da cui gemma la cellula figlia, tende a mantenere macromolecole che hanno un effetto di detrimento nella crescita cellulare. Per es., durante la replicazione del DNA nel lievito si ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] nuove specie quasi uguale a quello delle specie precedentemente conosciute.
Con lo studio dell'evoluzione filetica delle macromolecole si è aperta una frontiera del tutto nuova nella ricerca. La sostituzione di amminoacidi in una proteina complessa ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] ’uomo, mettono in evidenza alcune caratteristiche fondamentali della vita. Tutti gli organismi hanno come mattoni fondamentali due macromolecole, le proteine e gli acidi nucleici, la cui struttura fondamentale è identica in tutti gli esseri viventi ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] libero dei villi coriali presenta una serie di microvilli capaci di inglobare con i loro movimenti macromolecole proteiche o lipoproteiche: fenomeno, questo, denominato pinocitosi. Le sostanze di peso molecolare inferiore attraversano la barriera ...
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Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] , desossiribosio) che sono di fondamentale importanza per la costituzione degli acidi nucleici. Inoltre, bisogna ricordare che i m. fanno parte di macromolecole biologiche complesse quali glicolipidi, galattolipidi, glicoproteine, mucoproteine ecc. ...
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macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.