Arte
L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza per darle forma. Si differenzia dalla scultura in quanto crea la forma aggiungendo materia plasmabile e quindi molle (creta, [...] si rendono evidenti con un successivo trattamento con soluzioni concentrate di soda: si ha attacco chimico preferenziale delle macromolecole danneggiate, cioè nei punti in cui è passata la particella, della quale viene così reso visibile il percorso ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] in un primo tempo una sua riserva di energia libera, che viene in parte utilizzata per la sintesi delle macromolecole, mentre la parte restante viene dissipata in calore, con che il secondo principio risulta ancora una volta soddisfatto. Occorre ...
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KLUG, Aaron
Eugenio Mariani
Biochimico britannico, nato in Lituania l'11 agosto 1926. Trasferitosi da bambino con la famiglia in Sudafrica, compì gli studi universitari a Johannesburg e a Città del [...] del Medical Research Council.
Qui, utilizzando la diffrazione a raggi X, K. riuscì a stabilire la struttura di molte macromolecole d'interesse biologico, ma non quella di prodotti quali virus, membrane cellulari, cromosomi, ecc., che non si riescono ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] . come luogo di attività enzimatica, si suppone che essa sia costituita da due superfici lipidiche sovrapposte, ricoperte da macromolecole proteiche di forma globulare (v. fig. 3B) o, più probabilmente, con una configurazione estesa (elicoidale e/o a ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] sistema di monossigenasi contenenti il citocromo P-450 localizzate nei microsomi, si lega al DNA e ad altre macromolecole cellulari.
b) Gli enzimi attivanti
Il sistema di monossigenasi ossida il benzopirene determinando la formazione di epossidi che ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] buono aveva saputo organizzare a Pisa in ambito didattico e scientifico. A Zurigo esisteva già un nucleo di chimica macromolecolare, ma la sua attività crebbe notevolmente con l’arrivo di Pino. Grazie alla sua iniziativa vennero istituite due nuove ...
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molecolare
molecolare [agg. Der. di molecola] [MCC] Qualifica delle grandezze descriventi lo stato dinamico di un sistema dal punto di vista lagrangiano (detto anche punto di vista m.), in quanto da [...] II 124 d e magnetostatica nella materia: III 590 d. ◆ [ELT] [INF] Circuito m.: circuito logico realizzato mediante macromolecole: v. elettronica molecolare. ◆ [FML] [MCS] Dinamica m.: metodo numerico per integrare le equazioni del moto di particelle ...
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Costituzione chimicofisica del collagene. - In seguito alle più recenti ricerche sugli altopolimeri naturali ed agli studî eseguiti con l'ausilio di mezzi moderni di indagine (raggi X, spettrografia nell'infrarosso [...] 700 Å si può valutare col microscopio elettronico.
Altre osservazioni, sulla associazione, disposizione ed orientamento delle macromolecole tropocollageniche, mostrano una specie di spirale a tre catene che, ad intervalli regolari, presenta appendici ...
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RAYON e raion (XXVIII, p. 882)
Ettore Viviani
Le fibre tessili artificiali cellulosiche (v. anche fibre tessili; naylon, in questa App.) hanno realizzato progressi, specialmente per ciò che riguarda [...] fiocchi e raion normali, ai quali conferisce maggiore resistenza alla trazione in conseguenza del miglior orientamento delle macromolecole cellulosiche. Analoghi sistemi di stiro si applicano pure agli altri procedimenti di filatura sia a secco, sia ...
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chimica
chìmica [Dall'agg. chimico] [CHF] Scienza che studia le proprietà, la composizione, l'identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno [...] di prodotti industriali, mediante le diverse applicazioni della c., organica e inorganica; c. macromolecolare, che si occupa dello studio delle macromolecole; c. nucleare, che studia le reazioni nucleari, cioè le trasformazioni della materia ...
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macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.