circuiti molecolari
Carlo Cavallotti
L’elettronica molecolare, il cui scopo è quello di ricostruire gli elementi base dei circuiti elettrici mediante molecole con particolari proprietà, è uno dei campi [...] che è possibile realizzare circuiti molecolari anche utilizzando come elementi costruttivi nanotubi, nanocavi e nanoparticelle. I nanotubi sono macromolecole aventi la struttura di un cilindro la cui parete è costituita da uno o più strati di atomi ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] estrusi per formare oggetti di plastica.
La prima grande classe di materiali soffici comprende i polimeri costituiti da macromolecole in cui un numero elevato di unità di tipo idrocarburico sono unite tra loro per formare catene flessibili. Una ...
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Biologia molecolare e sistematica: una rivoluzione
Cecilia Saccone
Origine e sviluppo della biologia molecolare
La biologia molecolare è nata e si è sviluppata nella seconda metà del 20° sec., periodo [...] e utile di accesso alla conoscenza della specie. Tale progetto nasce dalla necessità di trovare, e quindi utilizzare, alcune macromolecole (geni o parti di essi) quali marcatori di specie. Esso si basa su una semplice proprietà delle sequenze di ...
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GOMMA ELASTICA (XVII, p. 503; App. I, p. 680; II, 1, p. 1066)
Adolfo ANTONIOLI
Su un piano industriale e commerciale, il fatto saliente verificatosi negli ultimi dieci anni è il forte impulso nella produzione [...] sotto l'effetto dell'agitazione termica, la configurazione di massima probabilità, cioè di più alta entropia; per una macromolecola ideale, detta r la distanza fra gli estremi della catena, la media quadratica di detta distanza risulta proporzionale ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] è il tropocollagene, che viene sintetizzato nei poliribosomi del reticolo endoplasmatico rugoso dei fibroblasti ed è costituito da macromolecole a forma di bastoncino che si aggregano a formare le protofibrille.
Le fibre reticolari sono formate da ...
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pH
Misura dell’acidità (o della basicità) di una soluzione acquosa. Il suo valore corrisponde al cologaritmo decimale della concentrazione attiva degli ioni idrogeno, ossia pH=−log[H+]. Nell’acqua pura [...] , sia animale che vegetale. Infatti il pH determina molte caratteristiche della struttura e dell’attività delle macromolecole (per es., enzimi, acidi nucleici) e influenza direttamente la respirazione, l’attività renale, la funzionalità eritrocitaria ...
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aggregato
aggregato [agg. e s.m. Der. del part. pass. aggregatus del lat. aggregare "unire al gregge", comp. di ad e grex gregis "gregge"] [FSD] A. cristallino: insieme di individui cristallini che, [...] di conglomerati cementizi o bituminosi. ◆ [BFS] A. macromolecolari: sistemi costituiti, con processo spontaneo di assemblaggio, da macromolecole proteiche disposte secondo modelli poliedrici in qualche modo prestabiliti e che non si dividono né si ...
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Nobel, Premi
Nella tabella sono indicati i premi N. conferiti nel periodo 2000-2006. I premi sono tutti attribuiti a persone fisiche, tranne quelli per la pace, spesso assegnati anche a istituzioni [...] : polimeri conduttori (2000); reazioni di catalisi (2001); sviluppo di metodi d'identificazione e della struttura di macromolecole biologiche con spettrometria di massa e spettroscopia a RNM (2002); canali nelle membrane cellulari (2003); studi sulla ...
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permeabilità
Proprietà di cellule o di tessuti di consentire il passaggio di sostanze liquide, in soluzione o gassose. Permeabilità selettiva cellulare. La membrana (➔) plasmatica è il sistema che funge [...] verso le proteine (capillari cardiaci, polmonari, renali, cutanei, ecc.), altri presentano invece una p. elevata verso le macromolecole (capillari epatici, midollari e della milza); i capillari del sistema nervoso centrale non sono permeabili a causa ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] le cellule circostanti, interagendo con esse in maniera specifica. In altri t. le cellule secernono una serie di macromolecole che formano una complessa rete di proteine e carboidrati che riempie gli spazi extracellulari e costituisce la cosiddetta ...
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macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.