Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] qualitativa e quantitativa dei diversi residui contenuti, la sequenza in termini di monomeri e la stereochimica della catena macromolecolare. Nel caso di polimeri ottenuti da monomeri vinilici, fino a qualche anno fa la maggior parte dei risultati ...
Leggi Tutto
Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] di specifici effetti ha, d’altra parte, portato a ipotizzare l’esistenza nell’organismo di ‘recettori’ farmacologici, cioè di macromolecole, di natura proteica, caratterizzate da siti di adesione, di fissazione e di legame per i farmaci e dalla ...
Leggi Tutto
(XV, p. 209; App. I, p. 588; II, I, p. 932; III, I, p. 608; IV, I, p. 783)
Fibre chimiche. - In questi ultimi anni le f. chimiche hanno conosciuto periodi di diversa fortuna: alcune sono diminuite d'importanza, [...] ; sono a base di poliammidi aromatiche la cui formula di base, secondo quanto stabilito dall'ISO, è formata da macromolecole lineari costituite da anelli aromatici e da gruppi ammidici, l'85% almeno dei quali collegati a due anelli aromatici ...
Leggi Tutto
lisosoma
Stefania Azzolini
Organello citoplasmatico deputato alla degradazione di materiale cellulare esogeno o endogeno. I lisosomi sono di forma tondeggiante, con un diametro da 0,3 a 0,8 nm, e contengono [...] 5,0, un pH acido necessario per mantenere attivi gli enzimi. I lisosomi intervengono nella degradazione delle macromolecole, dei microrganismi e dei frammenti cellulari fagocitati e inoltre degradano anche organuli invecchiati come i mitocondri e il ...
Leggi Tutto
endocitosi
Processo che le cellule utilizzano per l’assunzione di sostanze di varia natura presenti nell’ambiente extracellulare o aderenti alla membrana della cellula stessa. Nell’e. le sostanze che [...] , di qualunque natura siano, vengono mantenute separate dal citoplasma cellulare e non entrano in contatto con altre macromolecole o organuli della cellula. Ciascuna vescicola poi si fonde solo con determinate strutture della membrana, consentendo un ...
Leggi Tutto
Tripeptide presente in tutte le cellule procariotiche ed eucariotiche. È costituito dall’unione di una molecola di acido glutammico (legata con un legame peptidico tra il gruppo γ-COOH e il gruppo α-amminico [...] i radicali dell’ossigeno), evitando in tal modo che tali molecole altamente reattive possano danneggiare le macromolecole biologiche. Il g. è anche utilizzato come cofattore di una serie di enzimi (glutationeperossidasi, glutationereduttasi ...
Leggi Tutto
chimica Reazioni di c. In organica, reazione di unione di due o più molecole, fra loro uguali o diverse, spesso accompagnata dalla eliminazione di molecole semplici (acqua, ammoniaca ecc.). Così, due molecole [...] . La c. ripetuta fra molecole uguali o diverse ( policondensazione) ha particolare interesse nella preparazione di macromolecole (materie plastiche, fibre sintetiche).
Fisica
Passaggio, inverso dell’evaporazione, di una sostanza dallo stato di ...
Leggi Tutto
Meato o ponte, che attraversa le membrane citoplasmatiche, o plasmalemmi (➔ membrana), e unisce le cellule. Nelle piante, i p. attraversano il plasmalemma e la parete cellulare dei tessuti vegetali o delle [...] due cellule adiacenti. I p., come le gap junctions delle cellule animali (➔ giunzione), consentono il passaggio di macromolecole fra le cellule vegetali. Il trasporto attraverso i p. è controllato selettivamente, ma alcuni virus vegetali usano questa ...
Leggi Tutto
MARK, Herman Francis
Eugenio Mariani
Chimico statunitense di origine austriaca, nato a Vienna il 3 maggio 1895, morto ad Austin (Texas) il 6 aprile 1992. È considerato uno dei fondatori della scienza [...] fibre.
Nel 1927 M. passò alla I. G. Farben-Industrie, dove organizzò un gruppo di lavoro interdisciplinare sulle macromolecole. Nel 1932, al crescere del potere nazista, date le sue origini ebraiche preferì ritornare in Austria come professore e ...
Leggi Tutto
Crick, Francis Harry Compton
Gilberto Corbellini
Biochimico e biofisico britannico (Northampton 1916 - San Diego 2004). Laureatosi in fisica nel 1937 presso l’University College di Londra, durante la [...] Nasce a Northhampton
1937 Si laurea in fisica all’University College di Londra
1947 Interessato alla struttura delle macromolecole, studia biologia presso lo Strangeways Lab. di Cambridge
1949 Lavora presso il Medical Research Council del Cavendish ...
Leggi Tutto
macromolecola
macromolècola s. f. [comp. di macro- e molecola]. – In chimica, denominazione generica di molecole formate da un rilevante numero di atomi (anche più di diecimila), costituenti alcuni prodotti naturali, quali i polisaccaridi...
macromolecolare
agg. [der. di macromolecola]. – Relativo alle macromolecole: chimica m.; sostanze m., quelle costituite da macromolecole, ossia i polimeri.