pertosse
Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, clinicamente caratterizzata da tipica tosse accessuale e provocata dal batterio gram-negativo Bordetella pertussis, noto anche come bacillo [...] (non obbligatoria) e contempla la denuncia e l’isolamento dei malati. La terapia è a base di antibiotici: penicilline semisintetiche, macrolidi, cefalosporine; talvolta si associano corticosteroidi, per meglio controllare i sintomi respiratori. ...
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eritromicina
Il primo antibiotico macrolide (➔), scoperto nel 1952, ad azione batteriostatica o battericida (a seconda delle concentrazioni nel plasma e nei tessuti). L’e. è attiva contro batteri aerobici [...] escreto con la bile).
Effetti collaterali
Come ogni antibiotico, l’e. può provocare reazioni allergiche; tipica però dei macrolidi, e spec. dell’e., è la possibilità di provocare un’epatite colostatica, dovuta al suo particolare metabolismo biliare ...
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legionellosi
Malattia infettiva acuta provocata da Legionella pneumophila. Ne sono state individuate due forme cliniche: una più grave con polmonite, denominata malattia dei legionari, l’altra a decorso [...] per via inalatoria e subordinatamente orale. Data la localizzazione intracellulare della legionella, il trattamento di scelta è con antibiotici macrolidi (claritromicina, azitromicina); in alternativa, chinoloni, tetracicline o rifampicina. ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] Streptomyces erytreus, è attiva su numerosi gram-positivi e gram-negativi ed è il capostipite della classe dei macrolidi.
A partire dagli anni Cinquanta, in coincidenza del fenomeno storico dell'esplosione farmacoterapica, la scoperta e l'isolamento ...
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statina
Paolo Tucci
Rischi e benefici nell’uso delle statine
Tutte le statine possono indurre gravi miopatie, che si presentano con sintomi simil-influenzali, debolezza, mialgia. Se il paziente non [...] . Gli effetti del gemfibrozil possono essere mimati anche da altri farmaci, come antifungini (azolici), antibiotici macrolidi, ciclosporina, alcuni antidepressivi. L’avvertenza della FDA fu ignorata dalla maggior parte dei prescrittori e i ...
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Molecole organiche costituite da anelli formati da più di 6 atomi; ne esistono di stabili in cui il numero di atomi costituenti l’anello arriva ad alcune decine. I termini più diffusi hanno l’anello formato [...] noti sono il muscone e lo zibettone; tra i prodotti di sintesi rivestono notevole importanza i lattoni m. (➔ macrolidi) usati nell’industria cosmetica e nella preparazione di antibiotici. I notevoli progressi nel controllo della sintesi dei composti ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] e Skurray, 1987; v. genetica, voll. VIII e X).
La maggior parte dei ceppi MRSA sono oggi resistenti anche ai macrolidi, alle tetracicline, agli amminoglicosidi e ad altri antibiotici minori. Per esempio, alla metà degli anni ottanta gli MRSA erano ...
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orticaria
Ugo Bottoni
Approcci diagnostici all’orticaria
Più che una vera e propria malattia, l’orticaria va considerata come una reazione cutanea, generalmente di natura allergica, a sostanze o stimoli [...] di anticorpi o autoanticorpi, in genere di tipo IgE o IgG (per es., dopo assunzione di penicilline, cefalosporine, macrolidi, dopo esposizione a pollini).
Eziologia
Da un punto di vista eziologico l’orticaria si distingue in orticaria fisica, da ...
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tonsillite
Infiammazione acuta di origine infettiva, virale o batterica delle tonsille palatine. La forma clinica più comune è la t. eritematosa o eritematopultacea che rappresenta circa il 90% di tutte [...] orientarsi sugli antibiotici penicillinosimili inibitori della beta-lattamasi, sulle cefalosporine di terza generazione, sui macrolidi. Quando le condizioni cliniche lo richiedono, viene eseguita una terapia antibiotica per via iniettiva associata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] questo modo: le tetracicline, la streptomicina e la rifampicina (usate per la cura della tubercolosi), l'eritromicina, altri macrolidi come la claritromicina e l'azitromicina, e infine la vancomicina e la teicoplanina (gli antibiotici utilizzati come ...
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macrolide
s. m. [comp. di macr(o)- e -olide]. – In chimica, nome dei composti organici naturali (fra cui alcuni antibiotici di largo impiego prodotti da varie specie di streptomiceti) che presentano, come caratteristica strutturale comune,...
macrolidico
macrolìdico agg. [der. di macrolide] (pl. m. -ci). – Che appartiene al gruppo dei macrolidi: antibiotici m. (o, con più esattezza, m. glicosidici).