Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] i meccanismi molecolari che portano alla morte cellulare. Dal momento che negli organi linfoidi primari sono stati rinvenuti dei macrofagi, è possibile che la morte, almeno di alcune cellule, sia in realtà ottenuta tramite la fagocitosi delle cellule ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] che codificano le citochine, molecole che stimolano la risposta immunitaria. Le cellule tumorali così trasformate richiamano linfociti, macrofagi ed eosinofili (fig. 2).
Alcune strategie di t. genica si basano sul principio di inserire geni tossici ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] mangiami) e di altre modificazioni che inducono attività fagocitaria da parte delle cellule fagocitarie naturali (macrofagi) o 'non professionali' (semplicemente, le cellule circostanti). Questa attività consente la rimozione della cellula apoptotica ...
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simbiosi
Alessandra Magistrelli
Meglio alleati che nemici
La simbiosi è una forma di rapporto tra viventi di specie diversa – i simbionti – basato sulla collaborazione. Si parla di mutualismo quando [...] dell’apoptosi, accuratamente studiato, consiste nella frammentazione della cellula ‘suicida’, i cui frammenti sono poi fagocitati dai macrofagi e da altre cellule circostanti. Altri esempi di apoptosi noti sono la scomparsa della coda nei girini ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] anche trovarsi nei tessuti e le conoscenze sulle loro attività sono ancora scarse.
I monociti sono elementi ad attività macrofagica che derivano da elementi stipiti connettivali e forse di altri organi e che migrano dal sangue ai tessuti in base ...
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(IX, p. 666; App. II, I, p. 550)
Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi progressi nella conoscenza dei livelli di organizzazione cellulare. Le nuove tecniche di biologia molecolare, di genetica e [...] dei vacuoli digestivi. Nei metazoi hanno attività fagocitaria i leucociti, le c. del sistema reticolo istiocitario (macrofagi, istiociti) e alcune endoteliali dei capillari sinusoidali epatici. Queste c. internalizzano le sostanze estranee formando ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] tumorali e le altre cellule del corpo umano, quali le cellule del sistema immunitario, per es. linfociti e macrofagi. I modelli che sono stati sviluppati per trattare fenomeni a questa scala utilizzano spesso automi cellulari, random walk, modelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] dell’azione del NGF sulle cellule del sistema immunitario, in particolare i mastociti poi i linfociti T e B e macrofagi. Si confermava quella visione olistica e unitaria dell’organismo (individuo-corpo) per cui Rita Levi-Montalcini si è sempre ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] le cellule dell’organismo, e dalle MHC di classe II, che sono presenti soltanto in determinate cellule, quali i macrofagi, le cellule dendritiche ecc.).
Il fenomeno di Mary Lyon (o compensazione della differenza di dosaggio genico) si riferisce a ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] si occupano della digestione di materiali provenienti dall'esterno.
I lisosomi, soprattutto quelli dei globuli bianchi e dei macrofagi, sono i responsabili principali della distruzione dei batteri e dei microbi che attaccano l'organismo.
I lisosomi ...
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macrofago
macròfago agg. e s. m. [comp. di macro- e -fago] (pl. m. -gi). – 1. agg. In zoologia, detto di animale che si nutre di alimenti grossolani, di dimensioni relativamente grandi (contrapp. a microfago). 2. s. m. In citologia, nome generico...
agg. e s. m. e f. [part. pres. di migrare]. – 1. a. agg. Detto di una grande quantità di persone, che emigra o si sposta cercando nuove sedi: popoli, gruppi etnici migranti. b. s. m. e f. Emigrante, immigrato: il flusso dei migranti. 2. agg....