Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] circa 120 giorni. Alla fine del suo ciclo vitale il globulo rosso, ormai invecchiato, viene fagocitato da cellule, dette macrofagi, nella milza, nel midollo osseo e nel fegato. La gran parte del ferro contenuto nell'emoglobina del globulo rosso viene ...
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midollo osseo
ILaria Del Giudice
Roberto Foà
Tessuto presente nelle cavità ossee, in cui ha luogo il processo dell’emopoiesi, ossia la produzione delle cellule del sangue rappresentate da globuli rossi [...] (per es., G-CSF, fattore stimolante le colonie granulocitarie, e GM-CSF, fattore stimolante le colonie granulocito-macrofagiche), l’eritropoietina prodotta dal rene e stimolante la produzione di eritrociti, le interleuchine prodotte dai linfociti T ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] di diffusione sin dalle prime fasi dell'epidemia. L'HIV è di solito presente nei linfociti e nei monociti-macrofagi di cui è ricco il liquido spermatico; queste cellule, in condizioni di flogosi cervico-vaginale, possono contaminare anche la ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] β (25÷28 kDa). Questi ultimi prendono il nome di HLA-DR, DQ e DP, e sono presenti solo sulla superficie di macrofagi, linfociti B e T attivati, cellule endoteliali e, in alcuni casi, cellule epiteliali. Entrambe le classi di antigeni partecipano all ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] NK (Natural Killer) nei confronti di particolari agenti patogeni induce la sintesi di citochine (IL-12, da parte dei macrofagi; IL-2 e IFN-γ da parte dei linfociti), che attivano la partecipazione di numerose componenti cellulari, il cui scopo ...
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(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] . Questa, una volta alterata nella sua struttura, non sarebbe più riconosciuta dai recettori specifici, ma verrebbe inglobata dai macrofagi che così si trasformano in foam cells.
L'aumento della concentrazione nel sangue di LDL non è il solo fattore ...
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infarto cerebrale
Sindrome conseguente alla chiusura di un’arteria che irrora il cervello: ciò determina una carenza critica di apporto di sangue, che può esitare nella necrosi del tessuto ischemico [...] le arterie carotidi interna ed esterna. Il danno della parete arteriosa favorisce l’accumulo di colesterolo all’interno di macrofagi che esercitano una funzione di richiamo e di stimolo proliferativo di cellule muscolari e fibrose. Placche con una ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] .
Nei soggetti infetti, il virus è abitualmente presente nel sangue e nello sperma, in forma libera o integrato in linfociti e macrofagi. L'unica via naturale di eliminazione dell'HIV è perciò lo sperma nell'uomo e il sangue mestruale nella donna; il ...
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timo organo
Giuseppe Luzi
timo
Selezione timica e discriminazione self /non-self
La risposta immunitaria si basa su due tipi di reazioni, una innata (nella quale non avviene un selettivo riconoscimento [...] -peptide e self-MHC costituiscono un pericolo e vengono eliminate nella midollare dopo il contatto con cellule dendritiche e macrofagi. Si è così predisposta una popolazione capace di legare con un’affinità adeguata le molecole self-MHC. È proprio ...
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Chemotassi
Stefania Azzolini
Meccanismo con cui una cellula (o un organismo) avverte gradienti di segnali chimici extracellulari e si muove nella direzione di tali gradienti. La chemotassi positiva [...] delle cellule tumorali, sia nei meccanismi di difesa del sistema immunitario: infatti, essa induce la migrazione dei leucociti e dei macrofagi verso le zone che presentano infezioni batteriche, virali e processi di infiammazione.
→ Secondi messaggeri ...
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macrofago
macròfago agg. e s. m. [comp. di macro- e -fago] (pl. m. -gi). – 1. agg. In zoologia, detto di animale che si nutre di alimenti grossolani, di dimensioni relativamente grandi (contrapp. a microfago). 2. s. m. In citologia, nome generico...
agg. e s. m. e f. [part. pres. di migrare]. – 1. a. agg. Detto di una grande quantità di persone, che emigra o si sposta cercando nuove sedi: popoli, gruppi etnici migranti. b. s. m. e f. Emigrante, immigrato: il flusso dei migranti. 2. agg....