L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] ignorantia) e sull’affermazione della centralità dell’uomo nel mondo, definita in base al rapporto tra microcosmo e macrocosmo.
Una linea di continuità abbastanza agevole da cogliere collega (attraverso la diffusione europea dell’Umanesimo e il ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] le forme preesistono idealmente una nell'altra e tutte si riassumono nell'unica forma perfetta che è l'uomo, sintesi tra macrocosmo (in quanto intelletto) e microcosmo (in quanto natura). L'uomo come forma organica perfetta compendia in sé tutte le ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] come base per la concezione di una natura animata e per speculazioni che legavano il microcosmo con il macrocosmo proprio attraverso corrispondenze magnetiche.
Un tale sviluppo si trova prefigurato in Cusano, il quale interpretò la calamita come ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] l'orientamento corneliano del 1649 più che quello del 1646. È sempre presente l'impostazione analogica tra studio del macrocosmo e del microcosmo. Elemento mediatore è la nozione di "etere", presupposto necessario alla comprensione dell'unità della ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] , ai simboli, alle operazioni occulte, all’idea di una natura viva e animata, e quindi di segrete corrispondenze fra macrocosmo e microcosmo, fra uomo e natura. Fu questa l’atmosfera dei platonici Fiorentini, che accentuatasi negli ultimi decenni del ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] , è quella neoplatonica; una concezione fondata sull'idea di una sympátheia cosmica tra il mondo celeste e quello sublunare, tra macrocosmo e microcosmo: tutte le cose sono in tutte le altre, ma in ciascuna a suo modo (pánta en pãsin, oikeíōs ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] : perciò è necessario che le tre tappe principali diventino sei. In tal modo, come Dio portò a termine il macrocosmo in sei giorni e nel settimo si riposò, allo stesso modo il microcosmo è condotto ordinatamente alla quiete della contemplazione ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] il carattere meramente discorsivo; ma a "Sophia" appartengono la metafisica (notevoli i cenni platonizzanti circa il rapporto microcosmo-macrocosmo); la fisica, per la quale l'A. si dilunga nella critica all'aristotelismo e al cartesianesimo e nell ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] nelle cose terrene e quelle terrene nelle celesti. Si tratta di una visione organicistica che instaura un sistema di equivalenze tra macrocosmo e microcosmo dove il mago, come il fisionomo, è colui che è capace di cogliere gli occulti legami di cui è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] (1617-1618) di Fludd. Come indica il titolo, l'argomento di quest'ultimo libro è l'analogia tra microcosmo e macrocosmo, un tema peculiare al platonismo e all'ermetismo rinascimentale in cui si radica la cultura sincretistica del medico e filosofo ...
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macrocosmo
macrocòsmo s. m. [comp. di macro- e cosmo; cfr. il gr. μακρὸς κόσμος «il mondo esteso, grande»]. – Espressione con la quale, nel pensiero antico, nel Medioevo e nel Rinascimento, si è designato l’universo nel suo complesso con implicita...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...