Giovanni FontanaLa discarica fluenteprefazione di Giorgio Patrizi, postfazioni di Marcello Sessa e Daniele PolettiViareggio/Pisa, [dia•foria/dreamBOOK, 2023 Insaziato sperimentatore di linguaggi, regista [...] più austera, rarefatta formalizzazione: la cellula vale quanto il tessuto, la monade è specchio del macrocosmo) attraversate da fitti reticoli fonoprosodici (allitterazioni, assillabazioni, richiami e corrispondenze) e da sapientissime strategie ...
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macrocosmo
macrocòsmo s. m. [comp. di macro- e cosmo; cfr. il gr. μακρὸς κόσμος «il mondo esteso, grande»]. – Espressione con la quale, nel pensiero antico, nel Medioevo e nel Rinascimento, si è designato l’universo nel suo complesso con implicita...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
Nella filosofia antica e nel Rinascimento, l’uomo in quanto tipo e rappresentazione dell’universo (macrocosmo), che egli riassume in sé.
Se l’uso del termine sembra fissarsi in Democrito ed è poi attestato anche in Aristotele, il tema dell’uomo...
Teologo (m. 1194), in cui si riflettono i motivi della mistica dei Vittorini non senza qualche influenza del platonismo della scuola di Chartres. La sua opera più importante è il Microcosmus, interpretazione allegorica, applicata all'uomo (microcosmo)...