CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] più matura riflessione e sensibilità, come negli scritti su Sofocle, Cicerone e Catullo e soprattutto nei saggi su Foscolo, Leopardi, Machiavelli e Dante.
Conseguita la laurea in legge, sempre presso l'università di Napoli, il 29 luglio 1905, il C ...
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BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] in quelle circostanze fu armato cavaliere. Nel 1332, per l'interposta persona di Palla Strozzi e di Chiavello Machiavelli, aveva comprato dalla contessa Margherita, discendente dagli Alberti e moglie di Benuccio Salimbeni, la contea di Mangona, per ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] Moro di porre a Forlì una persona di sua completa fiducia. D'altra parte, quando nel luglio di quell'anno Niccolò Machiavelli si recò in legazione presso Caterina per ottenere nuove forniture militari per la guerra di Pisa e per rinnovare la condotta ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] ss., 42, 70; F. Guicciardini, Storie fiorentine dal 1378 al 1509, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1931, ad ind.; N. Machiavelli, Tutte le opere, a cura di M. Martelli, Milano 1993, ad ind.; B. Cerretani, Storia fiorentina, a cura di G. Berti, Firenze ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] . 34; f XXIV, n. 381; f.XXV, n. 136; f. XLI, n. 300; f. CXXXVIII, n. 155 (per Piero e Rodolfo Buoninsegni); N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 382 s.; F. Guicciardini, Diario del viaggio di Spagna, a cura di P. Guicciardini ...
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BIASSA, Baldassarre
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile da Antonio; le sue prime vicende sono collegate a quelle del fratello maggiore Gaspare, col quale servì dapprima nella marina genovese [...] ,De rebus Genuensis commentaria. in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXIV, 8, a cura di F. Pandiani, p. 128; N. Machiavelli,Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, II, Milano 1964, p. 619; A. Guglielmotti,Storia della marina pontif., III, Roma ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di A. Gelli, Firenze 1858, I, pp. 195, 203; II, pp. 11 s., 28, 222; N. Machiavelli, Le opere, a cura di L. Passerini-G. Milanesi, II, Firenze-Roma 1874, pp. 161, 174 s.; IV, ibid. 1875, pp. 132 ss.; L ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] dominio dello Stato; ma l'ipotesi di una fazione antimedicea guidata da lui, suggerita dal Cavalcanti, appare eccessiva. Come affermò il Machiavelli, il C. aveva "assai amici e pochi partigiani": non era il capo di una fazione nel senso in cui lo era ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] la rocca di Vernio (alta valle del Bisenzio), sborsando 10.000 fiorini, il 14 ott. 1332, per il tramite di Chiavello Machiavelli e di Palla Strozzi. Ne prese possesso nel 1335 e si impegnò nel governare il feudo, per il quale fece compilare nuovi ...
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CORSINI, Bertoldo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Gherardo di Filippo nacque il 28 nov. 1415. Erede della tradizione che faceva dei Corsini una di "quelle case popolane antiche che hanno il reggimento" [...] dei capitani di Parte guelfa, quando in Firenze l'opposizione a Cosimo si andava catalizzando attorno alla figura di Girolamo Machiavelli. Nell'agosto 1458, quando con un colpo di mano il Medici riuscì a stroncare la dissidenza imponendo la Balia con ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...