CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] temperanza, della giustitia e delle prudenza e delle altre virtù ordinarie". Certo non vanno letti con l'animo de "i Machiavelli, gli ateisti et altri mostri horrendi et infuriati", ma con cristiana sensibilità, limitandosi a "cavar da lui ciò che di ...
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BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] iniziative del frate e chiedendo il suo "iuditio di tale dispositione di tempi et d'animi circa alle cose nostre" (N. Machiavelli, Lettere, p. 33).
L'ultima notizia che si abbia sul B. è costituita da una annotazione del Burckard, secondo la quale ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Clemens' VII, Heidelberg 1969, ad Ind.; C. R. Trexler, Sinodal Law in Florence and Fiesole, Città del Vaticano 1971, ad Ind.; Studies on Machiavelli, a cura di M. P. Gilmore, Firenze 1972, ad nomen; J. Hook, The Sack of Rome, London 1972, ad Ind.; Id ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] dei libri proibiti"(1572-1638), in Rinascimento, s. 2, III (1963), pp.10, 159; R. de Mattei, Un cinquecentista confutatore del Machiavelli: A. C., in Arch. stor. ital., CXXV(1967), I, pp. 69-91. N. Longo, Prolegomeni per una storia della letteratura ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] Signoria del 29 novembre, insieme con il vescovo di Arezzo, Cosimo de' Pazzi e altri quattro cittadini. A Roma li attendeva il Machiavelli fin dal 16 novembre, ma essi non sarebbero giunti che la domenica 7 genn. 1504. Il C. era sempre a Roma il ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] illustri: dové irritare l'inclusione di soggetti poco adatti al rigido clima culturale romano di quegli anni, come Niccolò Machiavelli, Nicolò Franco, Nicola Copernico, Jean Bodin.
Nemmeno le altre opere ebbero vita facile. Proprio intorno al 1640-41 ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] , p. 343; A. Abate, Cronache savonesi dal 1500 al 1570, a cura di G. Assereto, Savona 1897, p. 24; N. Machiavelli, Legazioni, commissarie, scritti di governo, a cura di F. Chiappelli, Roma 1971, ad ind.; O. Panvinio, Romani pontifices et cardinales ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] VIII e ai cardinali Benedetto Giustiniani e Pietro Aldobrandini. In esso il B. amplia il raggio della sua polemica dal Machiavelli "adversus omnes impios politicos"; la casistica si fa così più minuta e l'unità della vita politica e di quella ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] Scritti in onore di Pasquale Villani, a cura di P. Macry - A. Massafra, Bologna 1994, pp. 572-577; G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell'età moderna, Roma-Bari 1995, p. 73; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] apostolici - anche, racconta D., "di leggere libri prohibiti, fuor che quelli di astrologia giudiciaria e quelli di Nicolò Machiavelli" (Viaggio ... nel Regno del Congo, Bologna 1674, p. 9).
I missionari lasciarono Genova il 3 apr. 1667; venti ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...