GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] 1965, pp. 261 s.; Id., Il Mezzogiorno e il Risorgimento italiano, Napoli 1965, ad ind.; G. Procacci, Studi sulla fortuna del Machiavelli, Roma 1965, pp. 368-371; M.A. Cattaneo, Illuminismo e legislazione, Milano 1966, pp. 58 s.; M.L. Perna, G.M ...
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Filologo e critico letterario (Savona 1913 - Venezia 2004). Un ramo della famiglia discende dall'abate Stoppani (1824-1891), e porta vivo il senso di quella missione, che fu del cattolicesimo liberale [...] Pagolo Morelli, 1956, e i Mercanti scrittori, 1986; e infine: Con amore volere. Narrar di mercatanti fra Boccaccio e Machiavelli, 1996). Non meno importanti gli studi sull'Umanesimo civile, sin dall'edizione di Un trattato inedito di Ermolao Barbaro ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] , pp. 210 s., 253-255; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, Venezia 1863, II, pp. 406-408; G. Toffanin: Machiavelli e il "tacitismo" ("la politica storica" al tempo della Controriforma), Padova 1921, pp. 178-180 e passim;R. De Mattei, Materiali ...
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Scrittore (Bromley, Kent, 1866 - Londra 1946). Autore munifico, W. scrisse più di cento libri. Le sue opere composte dopo la prima, e ancor più quelle durante la seconda guerra mondiale, sono dominate [...] opere, per lo più romanzi a tesi dove i personaggi sono appena delineati: Mankind in the making (1903); The new Machiavelli (1911); The war that will end war (1914); The peace of the world (1915); The research magnificent (1915); Mr. Britling ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] ci si possa aspettare, negli specula e nei testamenti politici moderni più conosciuti, come l’Instructio erasmiana, il Principe di Machiavelli, il Βασιλικὸν Δῶρον di Giacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Giacomo VI di Scozia) e i ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] (Ai papi, sonetti pubblicati anonimi dalla tipografia del Polioroma pittoresco, s.d.); la polemica intorno a Machiavelli (Niccolò Machiavelli, in Atti dell'Accademia cosentina, III [1844], fasc. 2); gli affetti familiari, l'amore alla natura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] (1936). Pubblicò inoltre alcune edizioni commentate di autori classici (P. Sarpi, Pagine scelte, 1934; Niccolò Machiavelli, Il Principe, 1934; Luigi Settembrini, Ricordanze della mia vita, 1935; Francesco Fiorentino, La filosofia della Rinascenza ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , è per lui indice di torpore, laddove «la disunione della plebe e del senato» rese «libera e potente» Roma. Produttivi per Machiavelli i suoi «tumulti», cui riconduce, quali «effetti», l'«ampliare», l'«acquistare». Ma egli non ha chi sviluppi le sue ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] (Milano, Edizioni della S.T.D., cioè della Scuola del Teatro Drammatico di Milano). Si passa all'inserzione - fra il Machiavelli e il Ruzzante - del Marescalco in una silloge del Teatro italiano, vol. 1, Le origini e il Rinascimento, a cura ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] di Castello 1906, ad indices; D. Erasmo, Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen - H.M. Allen, V, Oxonii 1924, p. 246; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 63-68; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, I, Bologna 1987, pp. 129 ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...