AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , che le "scuole storiche d'oltremonti" "abbiano dato una spinta alla scienza. La storia di Tito Livio, quella stessa del Machiavelli non basta più al secol nostro, ma i sani intelletti italiani non consentiranno giammai a far della storia un'arte da ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] ’ordine e dell’ingegno» (Intra, 1885, p. 124). Punto di riferimento essenziale diveniva la riflessione di Niccolò Machiavelli. Al centro della trattazione stava la constatazione dell’incapacità degli italiani di affrontare i problemi politici dell ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] Corsinus, in Scriptorium, XXII (1968), pp. 46-50; G. Pampaloni, Il movim. piagnone secondo la lista del 1497, in Studies on Machiavelli, a cura di M. P. Gilmore, Firenze 1972, p. 345; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503, I, Firenze 1973 ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] Petrarca lo ricondusse alla visione di un'Italia, "una, forte e concorde", auspicata sin dalle "impazienze sconsolate di Nicolò Machiavelli" (Pasini, pp. 9 s.).
Il suo capolavoro, ben mille pagine, furono gli Studi sulle opere latine del Boccaccio ...
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GADDI, Jacopo
Fabio Tarzia
Nacque a Firenze nei primi anni del sec. XVII. Il padre Camillo, primogenito di Jacopo Pitti - insigne studioso e politico - e di Maddalena di Sinibaldo Gaddi, aveva assunto [...] . Essa viene guardata in particolare sotto il profilo storico-trattatistico, e in questo senso notevole è il rilievo dato a Machiavelli e Guicciardini e al dibattito da essi suscitato. Da notare anche, nello stesso contesto, l'importanza decisiva e ...
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Scrittore italiano (Perugia 1882 - Lugano 1982). Partecipe del dibattito culturale del primo Novecento, P. si accostò al pragmatismo, al modernismo cattolico e soprattutto all'idealismo crociano, approdando [...] il 1909 e il 1925 e riunite in Quattro scoperte: Croce, Papini, Mussolini, Amendola (1964), nonché la Vita di Nicolò Machiavelli fiorentino (1927); di notevole interesse i diari (Diario 1900-1941, 1979, e 1942-1968, 1980) e i numerosi carteggi (tra ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] 1527 dalla Magione, il C. l'aveva sottoposta nel giro di quei dieci anni all'esame di Francesco Guicciardini, tramite Niccolò Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima della sua morte, e dello stesso dedicatario, i quali tutti ne avevano dato un giudizio ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] Roma del sec. XVI, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, VI (1883), p. 23; O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. Machiavelli, I, Roma 1883, pp. 268 n., 271; II, ibid. 1911, pp. 295, 1108 ss.; Id., E. M.de' C. accademico e... storico, in Rend ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] di libertà da Pescia nel 1501, quando vi fu come vicario della Val di Nievole (Firenze, Biblioteca nazionale, Carte Machiavelli, III 62), e due lettere latine scritte nel marzo 1475a Niccolò Michelozzi per ringraziare Lorenzo di averlo favorito nell ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] all'organizzazione della mostra dantesca tenuta al Bargello, e nel 1869 alla mostra di autografi e di edizioni del Machiavelli.
Nel 1881 pubblicò a Firenze una traduzione in italiano della Alessandra di Licofrone Calcidese.
Morì a Firenze il 20 ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...