BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , pubblicati a Cesena nel 1661, semplice raccolta e illustrazione di precetti di vari scrittori, da Tacito a Machiavelli a Guicciardini sino ad alcuni contemporanei. Vari aneddoti di storia contemporanea, oltre a divagazioni erudite, scientifiche e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] la provvidenza, stava in un punto medio tra Agostino e Bossuet ed era superiore a Francesco Guicciardini e a Niccolò Machiavelli.
La conferenza fu ripubblicata a ridosso del Vaticano II da don Giuseppe De Luca (1961) che, aggiornandone le note, ne ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Firenze 1956, pp. 321, 359, 373, 456, 470, 490; L. Ariosto, Lettore, a cura di A. Stella, Milano 1965, p. 457; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, III, Milano 1964, p. 1526; Inventario del R. Archivio di Stato in Lucca, II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] primo Cinquecento ai decenni iniziali del Seicento, di cui resta una prima traccia nei due saggi dedicati a Niccolò Machiavelli e Francesco Guicciardini, e in quello, rimasto incompiuto, che ha come oggetto Galileo e la crisi della Controriforma. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] di don Ferrante, abitata negli scaffali dai filosofi della scienza magica e della politica (con Francesco Guicciardini, Niccolò Machiavelli e Giovanni Botero, Gerolamo Cardano e Martín Antonio Del Río). Ma più che un lettore è uno spettatore ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] nella storia della coltura, Milano1898, pp. 48 s.; S. Fusai, Belisario Vinta…, Firenze 1905, p. 55 n.2; G. Toffanin, Machiavelli e il "tacitismo"..., Padova1921, pp. 145 s., 154 s., 160, 214, 236 (errato il nome Francesco attribuito al C. nell'Indice ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] the law in Renaissance Venice, in Renaissance Venice, a cura di J. R. Hale, London 1973, p. 324; I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974, in particolare pp. 41, 140, 373; A. Ventura, Francesco Bragadin, in Dizionario ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] A. Baiocchi-S. Albonico, Milano-Napoli 1994, s.v.
B. Cellini, La vita, a cura di L. Bellotto, Parma 1996, s.v.
N. Machiavelli, Opere, a cura di C. Vivanti, II, Torino 1999, s.v.
T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso e scritti minori, a cura di L. Firpo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] pace, rimuoveva "gli incommodi della guerra". Quasi modello di principe atto a scalzare quello nefasto sagomato da Machiavelli l'E. tratteggiato da Giraldi Cinzio, provvido, lungimirante, benefico. La bontà - articolata in ordinata amministrazione ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e vita contemplativa in un'esperienza cristiana del XVI secolo, in Studi venez., XVI (1974), pp. 117-225; I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974, pp. 289-330; D. Cantimori, Umanesimo e relig. nel Rinascimento, Torino ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...