GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] ottocentesca.
Tra i testi messi in scena si ricordano in particolare La Mandragola (il più riuscito, con L. Almirante) di N. Machiavelli, Le notti dell'ira di A. Salacrou, La questione russa di K.M. Simonov, Pick-up girl di Elsa Shelley.
In ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] fa il Grossi, pur riconoscendo che sussistono nel suo metodo e nella sua sistematica elementi profondamente innovatori.
Fonti eBibl.: N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, III, pp. 1407, 1460 s.; Catal. dei mss ...
Leggi Tutto
BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] 1941; Storia della letteratura italiana dalle origini ai nostri giorni, Torino 1946; Il Verga maggiore, Padova 1948; La prosa del Machiavelli, ibid. 1948; G. Carducci,l'uomo,il poeta,il critico e il prosatore, ibid. 1958.
Bibl.: A. Momigliano, recens ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , cit. alla nota 10, che ricordano sul retro della tavola un «numero d’inventario Borghese».
13 A. Cecchi, Niccolò Machiavelli o Marcello Virgilio Adriani? Sul programma e l’assetto compositivo delle “Battaglie” di Leonardo e Michelangelo per la sala ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] bibliografica della letter. italiana, II (1898), pp. 185 s.; L. La Rocca,Il primo libro delle Storie fiorentine di N. Machiavelli e del parallelismo con le Decadi di F. B., Palermo 1904, R. Bersi,Le fonti della prima Decade delle "Historiarum ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Studi sul Boccaccio, I (1963), pp. 415-44; M. Praz, Chaucer and the great Italian Writers of the Trecento, in Machiavelli in Inghilterra, Roma 1945; G. Schleich, Die mittelenglische Umdichtung von B.: De claris mulieribus, Leipzig 1924; W. F. Brayn-G ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] cultura, pur non tralasciando mai la sua principale attività di docente universitario e studioso di filosofia. Nel 1944 pubblicò Machiavelli e Guicciardini, nel 1955 Significato del nostro tempo, nel 1961 Inizio di una nuova epoca, nel 1962 Comunismo ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] (A. Ambrogini), ma soprattutto Il principe, le Historie fiorentine, i Discorsi, il Libro dell'arte della guerra di N. Machiavelli, replicati due volte prima della messa all'Indice nel 1559. Un ruolo di primo piano ebbe il genere epistolare, presente ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] Milano), un excursus a grandi linee che partendo dalle origini, con Livio e Tacito, arriva all'Umanesimo e a Machiavelli.
Chiusa ai due Ferrero la collaborazione con Il Secolo, dato il deciso e ben noto antifascismo di Guglielmo, pienamente condiviso ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] appare quello di un placido, un po' idillico, orientamento antidispotico, in parte ispirato da una rilettura di Machiavelli in chiave repubblicana, in parte alimentato dal ricordo del pacifico e tollerante governo dell'ultimo Medici, Gian Gastone ...
Leggi Tutto
machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...