Scrittore romeno (Haimanale-Prahova 1852 - Berlino 1912). La commedia di costume O noapte furtunoasă ("Una notte burrascosa", 1878) gli aprì le porte della società letteraria "Junimea"; in seguito scrisse: [...] romena alcuni capolavori di analisi psicologica e di stile: O făclie de Paşti ("Un cero pa squale"), La hanul lui Mânjoală ("Alla locanda di M."), Calul dracului ("Il cavallo del diavolo"), Kir Ianulea, che s'ispira al "Belfagor" di Machiavelli. ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] delle mura di Firenze, in Studi in onore di A. D'Addario, a cura di L. Borgia, III, Lecce 1995; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I-III, Firenze 1877-82, ad ind.; C. Roth, L'ultima Repubblica di Firenze, Firenze 1929, ad ind.; R ...
Leggi Tutto
PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] di Bosco a Roma, in Rivista di storia, arte, archeologia della provincia di Alessandria, XIV (1905), pp. 386-388; G. Toffanin, Machiavelli e il tacitismo, Padova 1921, pp. 88, 163,177, 214, 219; T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 al 1650 ...
Leggi Tutto
Storico (n. Mosca 1911 - m. 1988), prof. all'università di Leningrado. Interessato al problema delle origini del capitalismo, dedicò le sue ricerche alla storia dell'Italia tardomedievale e rinascimentale: [...] ot rannego srednevekovia do Vozroždenija: očerki ("La città italiana dall'Alto Medioevo al Rinascimento: sintesi", 1987). è autore inoltre di saggi sulle tecniche bancarie lombarde e toscane, sulla borghesia fiorentina e genovese, su Machiavelli. ...
Leggi Tutto
CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] temperanza, della giustitia e delle prudenza e delle altre virtù ordinarie". Certo non vanno letti con l'animo de "i Machiavelli, gli ateisti et altri mostri horrendi et infuriati", ma con cristiana sensibilità, limitandosi a "cavar da lui ciò che di ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] sett. 1575 in cui si sarebbe dovuto celebrare il matrimonio della sorella col Capponi. Liberato l'anno stesso, il Machiavelli veniva nuovamente messo in prigione nel 1576 per essere rimato in corrispondenza col ribelle Piero Ridolfi, esule a Venezia ...
Leggi Tutto
BECCHI, Ricciardo
**
Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] iniziative del frate e chiedendo il suo "iuditio di tale dispositione di tempi et d'animi circa alle cose nostre" (N. Machiavelli, Lettere, p. 33).
L'ultima notizia che si abbia sul B. è costituita da una annotazione del Burckard, secondo la quale ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Catania 1899 - Roma 1981); professore universitario dal 1934, ha insegnato storia delle dottrine politiche nelle università di Firenze e di Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1966). [...] politico (1951); Aspetti del pensiero politico del Cinquecento (2 voll., 1957); Il pensiero politico di Scipione Ammirato (1963); Machiavelli e Roma (1970); Petrarca e Roma (1974); Il problema della ragion di stato nell'età della Controriforma (1979 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Clemens' VII, Heidelberg 1969, ad Ind.; C. R. Trexler, Sinodal Law in Florence and Fiesole, Città del Vaticano 1971, ad Ind.; Studies on Machiavelli, a cura di M. P. Gilmore, Firenze 1972, ad nomen; J. Hook, The Sack of Rome, London 1972, ad Ind.; Id ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] quantità di interessi di un lettore acuto di autori antichi e moderni: da Aristotele a Occam, da Pomponazzi a Machiavelli, fino alle componenti di una cultura contemporanea europea, specialmente, ma non solo, francese e in particolare della sua ...
Leggi Tutto
machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...