BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] personale di vita. Per il B., che cambiò il proprio nome in quello dell'eroe lucchese già idealizzato dal Machiavelli, i Commentari di Cesare non rappresentarono soltanto un esempio di concinnitas espressiva, di atticismo retorico, ma un modello di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] Campofregoso a Sarzana (1421-1484), in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., VII (1967), 1, pp. 142-146; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Opere, Milano 1969, pp. 676 s.; F. Poggi, Lerici e il suo castello, III, Spezia 1976, pp. 36, 85 ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] 192v; I. Nardi Istorie della città di Firenze, I, Firenze 1858, pp. 213, 350; O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. Machiavelli, I,Roma-Torino-Firenze 1883, pp. 446, 461; Consulte e pratiche, 1505-1512, a cura di D. Fachard, Genève 1988, pp. 110 ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] de la domination française à Gênes, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XXIV (1892), 2, pp. 459-461; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1965, ad Indicem; A. Neri, La venuta di Luigi XII a Genova nel ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] , 831; F. T. Perrens, Histoire de Florence depuis la domination des Medicis (1434-1531), Paris 1889, pp. 509 s.; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi..., Milano 1895, p. 179; M. Vigna, La banque à Lyon du XVe au XVIIIe siècle, Paris 1903, p ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Nel 1272 il L. era di fatto il capo della Cancelleria, sì che il Davidsohn volle scorgere in lui l'"Amtsvorgänger des Niccolò Machiavelli" (II, 2, p. 85). In un atto del 13 luglio è ricordato come "scriba consiliorum et cancellarie communis Florentie ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , i modelli storiografici erano però altri, italiani ed europei. Fra i primi Guicciardini, Sarpi e, soprattutto, il Machiavelli delle Istorie fiorentine: come quest'ultimo aveva attribuito alla Chiesa la responsabilità di avere impedito ai Longobardi ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] replicò che quest'ultima non era "ateistica" ma antipapale, e che in ciò il Niccolini seguiva la scuola italiana di Dante, Machiavelli, Giannone e Alfieri. Nel carteggio con lo storico M. Amari, in esilio a Parigi dopo la stampa a Palermo del celebre ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] Francesco Cimi, "che una bella fuga valesse più di un buon combattimento", ché, come asserisce il commissario delle galee toscane Piero Machiavelli (figlio di Nicolò), "la paura occupò l'animo di tutti", non però quello dei C. se è da credere alle ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] canto suo il B. si era già cautelato con opportune rappresaglie). Nel gennaio 1453 un altro ambasciatore fiorentino, Niccolò Machiavelli, rinnovò le proposte di condotta a nome della sua città, senza tuttavia riuscire a convincere il B. a lasciare ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...