EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Stati, o popoli, come quello romano appunto, il quale aveva "per fine lo imperio e la gloria e non la quiete" (Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, II, IX).Come l'esempio dei due casi storici ricordati evidenzia, l'osservazione ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] designavano ciò che noi intendiamo oggi per nazione con il termine 'provincia': così Dante e, ancora nel XVI secolo, Machiavelli. I quali, del resto, più volte celebrati come apostoli e profeti di una presunta 'italianità', nutrirono in realtà una ...
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PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] il figlio del banchiere Giovanni Tornabuoni, zio dello stesso Lorenzo Medici.
In tre matrimoni – con Fioretta di Filippo Machiavelli (1418), Maria di Andrea Bardi (1447) e Caterina Sassoli (1452) – ebbe almeno diciotto figli.
Nonostante i molteplici ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] ombrosi o facili al pianto".
Tra i teorici della politica posteriori, Machiavelli, Montesquieu e Rousseau offrirono il proprio contributo al formarsi della cultura politica. Machiavelli e Montesquieu trassero insegnamento dalla storia di Roma circa l ...
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patria
Francesco Tuccari
La terra dei padri
Il concetto di patria è affine a quello di nazione tanto che, spesso, i due termini sono utilizzati come sinonimi. La differenza tra i due concetti emerge [...] ha una propria autonoma tradizione nella storia del pensiero politico, in primo luogo nelle teorie moderne del buon governo da Machiavelli ai padri costituenti americani. In questa tradizione di pensiero, il patriottismo è l’amore per la patria in un ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] approfondire il tema del bonapartismo, principalmente allo scopo, in questo secolo, di spiegare il fascismo. Nelle Note sul Machiavelli Gramsci utilizza il termine cesarismo per una breve analisi del fenomeno che arricchisce su alcuni punti l'analisi ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] on the state of the field, in "International security", 1988, pp. 5-27.
Paret, P., Makers of modern strategy: from Machiavelli to nuclear age, Oxford 1986.
Pelanda, C., L'evoluzione della guerra, Milano 1996.
Ruhle, M., An end of the armchair ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di essere giustificato il principe che mantiene fede ai patti stabiliti, ma sì colui che non li mantiene, in soccorso del quale Machiavelli ebbe a sostenere che solo hanno fatto ‟gran cose" i principi che della fede hanno tenuto poco conto. Di fronte ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] filosofia di B. Croce, 1948; Gli intellettuali e l'organizzazione della cultura, 1949; Il Risorgimento, 1949; Note sul Machiavelli, sulla politica e sullo Stato moderno, 1949; Letteratura e vita nazionale, 1950; Passato e presente, 1951), quindi nell ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] , perché le compendia tutte), che oggi risultano disperse: Instructions au comte François son fils; Réflexions sur les livres de Machiavelli intitulés "Discorsi sopra la Prima Deca di Tito Livio"; Essai sur l'origine du gouvernement, pour servir d ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...