POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] al termine di un paragrafo delle sue Enarrationes (Roma, A. Blado, 1552) dedicato ai libri nocivi e pericolosi. Machiavelli ne emergeva come colui che aveva insegnato agli eretici italiani le arti della simulazione. Per quanto non si trattasse della ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] altro progetto che in questo periodo ferveva a Firenze, sotto il patrocinio di Pietro Leopoldo, era l'edizione delle opere di Machiavelli, sostenuta dallo stesso de' Ricci, che ne aveva incaricato gli abati R. Tanzini e B. Follini. L'I., pressato dal ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] che mi siano piaciuti, ma uno fra tutti mi è dispiaciuto qual hora pur stampa il nostro Perna che è Phystoria del Machiavelli latina…".
Questa lettera è l'ultima notizia sicura che possediamo sul Besozzi. Ignoriamo la data e il luogo della sua morte ...
Leggi Tutto
BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] florentins, a cura di A. Renaudet, Paris 1922, passim; F. Guicciardini, Storia d'Italia, Bari 1927, ad Indicem;N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, ad Indicem; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, a cura ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] Ridolfi, F. Guicciardini e Cosimo I, in Archivio storico italiano, CXXII(1964), pp. 575 s., 589; Id., Vita di Niccolò Machiavelli, Firenze 1972, pp. 371, 374.382, 586, 588; G. Gulik-C. Eubel, Ilierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, pp. 14, 22 ...
Leggi Tutto
DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] storia: vi troviamo elaborato il concetto di "prudenza", insieme con un excursus sui maggiori storici, dalla classicità a Machiavelli e Guicciardini.
Nella Biblioteca civica di Ferrara (ms. 451, int. 22) sono conservati alcuni documenti scritti dal D ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] 1527 dalla Magione, il C. l'aveva sottoposta nel giro di quei dieci anni all'esame di Francesco Guicciardini, tramite Niccolò Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima della sua morte, e dello stesso dedicatario, i quali tutti ne avevano dato un giudizio ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] , ibid. 1931, p. 497; B. Dovizi da Bibbiena, Epistol., a cura di G. L. Moncallero, I, Firenze 1955, ad Indicem;N. Machiavelli, Opere, a cura di S. Bertelli, Milano 1971, ad Indicem; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] XIX, 188; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, I, 1490-1513, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955, ad ind.; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, I, Milano 1970; II, ibid. 1971; III, Verona 1980, ad indices; M. Giustiniani ...
Leggi Tutto
EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] umanistico del principato; esercizio retorico la stessa semplicistica soluzione del problema, ma indice dell'inquietudine seminata da Machiavelli è l'aver posto come premessa l'innata impopolarità del principe. La debolezza dottrinaria del testo è ...
Leggi Tutto
machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...