PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] , 2007, pp. 112 s.), ma non poté o non volle prendere provvedimenti atti a impedirla. Mentre altri, come Valori e Machiavelli, furono puniti per il solo fatto di essere informati della congiura, Pazzi non solo non subì conseguenze, ma anzi, di lì ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] , et esercitatissimo» (Cronaca della Mirandola, p. 93). Anche il Guicciardini ne sottolineò sagacia e tempestività, mentre Niccolò Machiavelli nei Discorsi (II, 17) lo menzionò tra i condottieri morti in battaglia al tempo delle guerre d’Italia. Le ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] , e comune a tutte le sovranità e nazioni europee dal Turco in fuori" (I, p. 56). Sono esclusi in pochi: Machiavelli, "ingegno sublime e di abilità somma" ma "troppo favorevole al governo democratico" nei Discorsi e "maestro di delitti" nel Principe ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] III, Bologna 1890, pp. 1-6; A. Bernardi, Cronache forlivesi dal 1476 al 1517, I, 1, Bologna 1895, pp. 221-225; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Id., Tutte le opere, a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 842 (VIII, 35); F. Guicciardini, Storia ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] 1491, a cura di A. Fabretti, in Arch. stor. italiano, s. 1, 1850, t. 16, parte 1a, pp. 347, 386, 539; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, Firenze 1857, p. 204; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi(, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1869, p. 235; III ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] s.; III, pp. 15, 167, 506; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di G. Di Pino, Milano 1944, pp. 57 s.; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Tutte le opere, a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 721b; G. Capponi, Storia della Repubblica di ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] da Montelupo, Frammento autobiografico, appendice a G. Vasari, Vite, IV, a cura di C. Milanesi, Firenze 1881, pp. 551-562; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, III, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, p. 1563; B. Cellini, Vita, l. I, cap. CIII ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] , Liber notarum…, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXXII, 1, p. 633; 2, p. 62; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, II, Milano 1964, pp. 975, 1078, 1092; C. Cesariano, Vitruvio De architectura. Libri II ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] II, Firenze 1753-54), ma non si esauriscono in questo ambito, aprendosi invece alla riflessione politica: all'opera del Machiavelli egli ritornò infatti più volte in altrettante allocuzioni pronunciate presso l'Accademia, ed E. Cochrane ne ricorda un ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] " e la "pessima educazione", l'influenza degli amici, le letture (la vita di Nerone, la congiura di Catilina, il Principe di Machiavelli) che instillano nell'animo del F. la crudeltà e l'"amore del privato interesse sopra ogni ragione humana" - sono ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...