BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. 86, 99 s.; N.Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, p. 304; T. Trenta, Memorie per servire alla storia politica del ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] Italia.
Sono in carcere con lui B. Musolino, mazziniano e rivoluzionario, e L. Settembrini. Quest'ultimo gli parla del Machiavelli e gli infiamma l'animo con il pensiero della possibile rinascita del primato guerresco dell'Italia. Non a caso la sua ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] , 271, 276, 283 s., 311, 339, 342-344, 350, 352, 358, 368, 377-379, 525, 736 s., 808 s., 834, 836, 838; N. Machiavelli, Prima legazione alla corte di Roma, in Id., Tutte le opere, a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 498; F. Guicciardini, Storia d ...
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Tocqueville, Charles-Alexis-Henri Clerel de
Tocqueville, Charles-Alexis-Henri Clérel de
Storico e politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805-Cannes 1859). Tra i maggiori esponenti del liberalismo [...] un retroterra culturale classico nutrito di letture di storici e filosofi antichi e moderni, da Platone a Livio, da N. Machiavelli a J.-J. Rousseau. Nel primo volume dell’opera l’analisi è incentrata sull’assetto della società americana; nel secondo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] tempo distrutta" (ibid., I, p. 149). Predomina il senso di un'inesorabile necessità. In pagine che risentono fortemente del Machiavelli, afferma che il nuovo Regno d'Italia non poteva rimanere "in balia di se stesso perché non abbastanza forte, non ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , i modelli storiografici erano però altri, italiani ed europei. Fra i primi Guicciardini, Sarpi e, soprattutto, il Machiavelli delle Istorie fiorentine: come quest'ultimo aveva attribuito alla Chiesa la responsabilità di avere impedito ai Longobardi ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] F., in Annali della Fac. di scienze politiche dell'Univ. di Cagliari, 1979-80, pp. 241-245; G. Borelli, Un interprete ottocentesco del Machiavelli: G. F., in Studi storici Luigi Simeoni, XXXII (1982), pp. 41-49; S. [Spadolini] G., Per G. F., in Nuova ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] la domin. des Médicis jusqu'à la chute de la Rèpublique, Paris 1889-90, II, p. 489; III, pp. 123-226; P. Villari, Machiavelli ei suoi tempi, Milano 1895, II, p. 97; III, p. 361; A. Rossi, F. Guicciardini e il governo fiorentino dal 1527 al 1540 ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] de' Pazzi; al loro centro erano gli storici, B. Varchi, Filippo de' Nerli, J. Nardi e sopra tutti, N. Machiavelli. La passione repubblicana, l'orgoglio aristocratico, il gusto per la letteratura antitirannica ne facevano un pericoloso gruppo di ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] M. Luzzati, Una guerra di popolo. Lettere private del tempo dell'assedio di Pisa (1494-1509), Pisa 1973, pp. 320, 344; N. Machiavelli, Opere, a cura di S. Bertelli, VII, Legazioni e Commissarie, III, Milano 1980, pp. 525, 528 s.; F. Guicciardini, Le ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...