BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] E. Bonora, F. Petrarca,in Iclassici ital. nella storia della critica, I,Firenze 1956, pp. 119, 135, 144; C. F. Goffis, N. Machiavelli, ibid.,pp. 354 s.; M. Rosa, Per la storia dell'erudizione toscana del '700: profilo di Lorenzo Mehus,in Annali della ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di entrambe. Morto, il 18 ottobre, Pio III e innalzato, il 1° nov. 1503, al soglio Giulio II, fu il nuovo pontefice a dire a Machiavelli - il quale si affrettò, il 6 novembre, a informarne i Dieci - che G. "era per fare a suo modo e non ad modo de ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] a gonfaloniere a vita, e nel gennaio 1503 fu inviato come oratore presso Cesare Borgia (il Valentino) in sostituzione di Niccolò Machiavelli, al quale aveva concesso un prestito un paio di mesi prima. Ma già nel 1504 le tensioni fra i Salviati e i ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] ed ebbe almeno un figlio, Alessandro. Ci resta di lui una lettera, autografa, con la quale raccomanda a Niccolò Machiavelli l'amico Giovannino della Bella come cavalleggero, il 13 ag. 1512.
Sopravvenne la restaurazione medicea: di quell'agosto, il ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] passi machiavelliani pubblicata nel 1771,col titolo di La mente di un uomo di Stato, ben presente agli studiosi della fortuna di Machiavelli nel '700.
Dopo aver tenuto, tra il 1756 e il 1760, la carica di "auditore della Religione dei cavalieri di S ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, serie 6, IV (1928), pp. 592-95, e P. Paschini, Note alle prime edizioni del Machiavelli, in Atti dell'Accademia degli Arcadi, n.s., V-VI (1930), pp. 67-77. Sui rapporti col Gaddi v. A. Caro, Lettere ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] , 3339, cc. 92, 97 s.; 6840, c. 399; 10958, c. 171; 12472, cc. 127, 146, 260, 366; 12473, cc. 83, 198; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, III, Milano 1964, pp. 1270-1272, 1275, 1281, 1284, 1292, 1297 s., 1302, 1328, 1330 ...
Leggi Tutto
MARESCA, Mariano
Ignazio Volpicelli
– Nacque a Piano di Sorrento il 23 maggio 1884 da Pasquale e da Angela De Gennaro. Nel 1912 si laureò in filosofia all’Università di Napoli, dove fu allievo di F. [...] L. Settembrini di Napoli; nel 1914, di filosofia e di pedagogia e morale a Lucca, rispettivamente presso il liceo N. Machiavelli e la scuola normale L.A. Paladini; infine, nel 1915, di pedagogia e morale presso la scuola normale e complementare ...
Leggi Tutto
BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] è mandato da Plutone in questo mondo...". La riduzione del B. si può leggere anche in appendice alle Operette satiriche del Machiavelli curate da L. F. Benedetto, a pp. 167-75;tutte e sei le novelle erano già state fedelmente ripubblicate a Milano ...
Leggi Tutto
GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] . Nel 1533 in società con il Mazzocchi e con il fiorentino Pietro Rezzi stampò a Firenze la Mandragola di N. Machiavelli. Dopo pochi anni trasferì le modeste attrezzature tipografiche a Siena. In quella città, in società con il Mazzocchi, nel 1536 ...
Leggi Tutto
machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...