GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] del principato. Inventario sommario, Roma 1951, pp. XI-XVI; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, Bari 1964, pp. 75-78; A. Wandruszka, Leopold II.…, II, 1780-1792, Wien-München 1965, pp. 59 s ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] , Milano 1962, A. Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, ad Indicem;G. Procacci, Studi sulla fortuna del Machiavelli, Roma 1965, pp. 350 s.; G. Torcellan, Settecento veneto, Torino 1969, pp. 181, 218-219, 236-237. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] ai titoli dei libri proibiti: così per la Bibbia volgare, il Principe e la Vita di Castruccio Castracani di Machiavelli, il Decameron di Boccaccio, la Vanità delle scientie di Cornelio Agrippa, la Cosmographia magna di Sebastiano Munster. Nel caso ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] compresi fra 1 18 e i 50 anni. Già utilizzata nella Terraferma veneta, con il nome di cernite, teorizzata da Machiavelli per Firenze, ripresa da Cosimo I in Toscana, con le note bande provinciali, essa aveva essenzialmente due scopi: evitare o ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] d. Antonii". Nel 1511 entrambi i Giamberti risultano impegnati nella cittadella di Pisa, dopo il viaggio di ispezione di Niccolò Machiavelli. Alla fine dell'agosto 1511 il G. era a Montepulciano per conto dei Dieci di balia: proprio quell'anno la ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] 6; G. Toffanin, G. Pontano fra l'uomo e la natura…, Bologna 1938; E. Massa, E. da V., Machiavelli, Lutero e il pessimismo cristiano, in Umanesimo e machiavellismo, in Archivio di filosofia, XVIII (1949), pp. 75-123; Id., E. da V. e la metodologia del ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] schiacciarla con tutto il peso della sua potenza militare, esattamente come richiedeva il più noto e accettato precetto del machiavellismo, quello imperniato sulla figura del leone.
Sulla potenza del re cattolico il C. si diffuse nei due scritti con ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] popolari: maestro Paolo dell'Abbaco, Saviozzo da Siena, ecc. Dai contemporanei l'opinione vulgata sul duca è passata al Machiavelli, che gli dedica ben cinque capitoli del libro II delle Storie fiorentine (e un cenno nei Discorsi, libro III, cap ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] proibiti: in materia aveva preso peraltro iniziative personali di rilievo, difendendo un'edizione purgata di alcune opere del Machiavelli, dovuta al Muzio. Dovette difendersi comunque da nuove accuse di aver favorito la concessione del calice ai ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] Badia, Firenze 1883; A. Poliziano, Della congiura dei Pazzi (Coniurationis commentarium), a cura di A. Perosa, Padova 1958; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, ad ind.; N. Valori, Laurentii Medicei vita, a cura di E ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...