MARRI, Ascanio
Gregorio Moppi
– Nacque a Siena alla metà degli anni Trenta del Cinquecento da Andrea di Lazzaro. Dal gennaio 1542 al febbraio 1548 fu «cantorino», ossia putto cantore, del coro della [...] in der italienischen Renaissance (15. und 16. Jahrhundert), I-II, Tutzing 1969, I, pp. 243-247; II, pp. 79-84; R. Chiesa, Machiavelli e la musica, in Riv. italiana di musicologia, IV (1969), p. 25; N. Pirrotta, Li due Orfei. Da Poliziano a Monteverdi ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] la domin. des Médicis jusqu'à la chute de la Rèpublique, Paris 1889-90, II, p. 489; III, pp. 123-226; P. Villari, Machiavelli ei suoi tempi, Milano 1895, II, p. 97; III, p. 361; A. Rossi, F. Guicciardini e il governo fiorentino dal 1527 al 1540 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] tempo distrutta" (ibid., I, p. 149). Predomina il senso di un'inesorabile necessità. In pagine che risentono fortemente del Machiavelli, afferma che il nuovo Regno d'Italia non poteva rimanere "in balia di se stesso perché non abbastanza forte, non ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] de' Pazzi; al loro centro erano gli storici, B. Varchi, Filippo de' Nerli, J. Nardi e sopra tutti, N. Machiavelli. La passione repubblicana, l'orgoglio aristocratico, il gusto per la letteratura antitirannica ne facevano un pericoloso gruppo di ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] , P. Pomponazzi, Padova 1986, ad ind.; C. Lohr, Latin Aristotle commentaries, II, Firenze, 1988, pp. 282-287; P. Larivaille, N., Machiavelli, principato civile, in Interpres, IX (1989), pp. 150-195; F. Tateo, Le armi e le lettere in una disputa fra A ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] M. Luzzati, Una guerra di popolo. Lettere private del tempo dell'assedio di Pisa (1494-1509), Pisa 1973, pp. 320, 344; N. Machiavelli, Opere, a cura di S. Bertelli, VII, Legazioni e Commissarie, III, Milano 1980, pp. 525, 528 s.; F. Guicciardini, Le ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] - fra questi, oltre l'Institutio di Calvino e l'Apologia di Giacomo I d'Inghilterra, si trovavano anche scritti di Machiavelli e Guicciardini - di cui una volta passato a Roma aveva steso un ben dettagliato elenco fra, Fulgenzio Manfredi, uno dei ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] proprio su quel tempo e quella cultura di cui aveva raccontato il drammatico epilogo.
Nel 1921 Toffanin pubblicò, a Padova, Machiavelli e il tacitismo (ristampato con una nuova prefazione dell’autore a Napoli da Guida nel 1972), in cui portava avanti ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] dal popolo. La Repubblica, in segno di riconoscimento, ascrisse tutta la sua famiglia alla nobiltà fiorentina. All’episodio fa riferimento Machiavelli: «Camaldoli la difese l’Abate Basilio, cujus fuit summa manus in bello, et amor et fides in patriam ...
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SCORCIATIS, Giulio de
Berardo Pio
– Nacque intorno alla metà del Quattrocento a Castelluccia nella diocesi di Capaccio, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, dal notaio Andrea e dalla sorella di [...] 1486-10 maggio 1488), a cura di L. Volpicella, Napoli 1916, pp. 152, 185-187, 191, 220, 439-441, 447; N. Machiavelli, Legazioni. Commissarie. Scritti di governo, a cura di F. Chiappelli, I, Bari 1971, pp. 395, 405, 427, 439, 463; Fonti aragonesi ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...