Uomo politico fiorentino (Firenze 1474 - ivi 1539); dopo aver ricoperto varie cariche ed essere stato ambasciatore (1507) alla dieta di Costanza, contribuì (1512) alla caduta di P. Soderini. Legatosi quindi [...] ai Medici, fu ambasciatore (1513) a Roma, e ottenne da Leone X la liberazione dell'amico Machiavelli. Ancora ambasciatore in Francia (1515-18), poi (1521) gonfaloniere di giustizia, fu inviato presso Clemente VII (1529); ritornò a Firenze dopo che si ...
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Germania
Paolo Carta
Federico Trocini
Per M. la G. era una potenza della quale nessuno avrebbe mai dovuto dubitare, perché abbondava di «uomini, di ricchezze e d’arme» (Ritratto delle cose della Magna, [...] pp. 301-19; M. Luzzati, M. Sbrilli, Massimiliano d’Asburgo e la politica di Firenze in una lettera inedita di Niccolò Machiavelli ad Alamanno Salviati (28 settembre 1509), «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», 1986, 3, 16, pp. 825-54; J.M ...
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Suddivisione amministrativa (VIII, p. 643). - Nel 1940 uno dei due territorî a giurisdizione speciale, lo Yukon, è stato eliminato come tale. Questa regione (536.304 kmq. e 4.914 ab. nel 1941) fu unita alla Columbia britannica.
Esplorazioni (VIII, p. 624). - Una spedizione di tre missionarî (p. Dutilly, p. Lepage e p. Dagenais) si è svolta nel 1945 nella regione nordoccidentale del Labrador, tra il ...
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Scrittore politico francese (Orléans 1634 - Parigi 1706), già celebre alla sua prima opera (Histoire du gomernement de Venise, 1676-77), ricavata dalla diretta esperienza di segretario dell'ambasciata [...] a Venezia e che gli valse l'ostilità del senato veneto e una breve prigionia. Fu un seguace e difensore del Machiavelli e svolse pure ampia attività storico-politica come traduttore del Sarpi (Histoire du concile de Trente, 1683; Traité des bénéfices ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] garibaldino, amico di G. Mazzini, per venticinque anni capitano della brigata "A. La Marmora", Cesare, professore di disegno e bibliotecario della Biblioteca A. Sarti, e Giuseppe, scultore e decoratore. ...
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Filosofo, nato ad Arezzo il 9 settembre 1896. Prof. univ. dal 1932, insegna dal 1951 filosofia teoretica a Roma; redattore dell'Enciclopedia Italiana per la filosofia, l'economia e il diritto; redattore [...] notevoli: Il pragmatismo nella filosofia contemporanea, Firenze 1921; Scienza e filosofia, ivi 1933, 2ª ed. accresciuta 1950; Machiavelli e Guicciardini, ivi 1944; Il problematicismo, ivi 1948; La filosofia del comunismo. ivi 1948; Note sul pensiero ...
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Esortazione alla penitenza
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ascrivibile al genere dei sermoni penitenziali pronunciati nell’ambito di confraternite laicali durante la Quaresima, il breve scritto non presenta [...] per il quale l’Esortazione «nella sua bellezza contenuta e robusta ci rivela la coscienza religiosa e cristiana del Machiavelli» (Machiavelli, 1930, p. 252).
In effetti, se mai qualcuno dovette ascoltare questa predica, dalla viva voce di M. o – come ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] il duca Valentino, per citare uno scritto successivo, ascrivibile al 1511-17 piuttosto che al 1503 (cfr. J.-J. Marchand, in N. Machiavelli, L’Arte della guerra. Scritti politici minori, a cura di J.-J. Marchand, D. Fachard, G. Masi, 2001, pp. 595-96 ...
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donna
Frédérique Verrier-Dubard
Non ci si può accostare al tema della d. nell’opera machiavelliana senza tener conto di diversi parametri: in primo luogo, gli archetipi che hanno più a che fare con [...] and literature, ed. V. Finucci, R.M. Schwarz, Princeton 1994, pp. 169-83; G. Sasso, L’Asino: una satira antidantesca, in Id., Machiavelli e gli antichi e altri saggi, 4° vol., Milano-Napoli 1997, pp. 39-128; G. Sasso, Ancora sul nome Lucrezia, in Id ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] sia perché il matrimonio dei genitori avvenne solo nel 1613, sia perché prima del C. nacquero altri fratelli: Lorenzo, nel 1615, morto bambino, Marietta, morta nel 1643, e Bartolomeo, nato nel 1622 che, ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...