GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] il fratello Matteo, intraprese gli studi di medicina e svolse le mansioni di medico fisico in diversi centri dell'Italia centrale. Seguì - almeno saltuariamente - i corsi presso lo Studio di Perugia fra ...
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AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] alla liberazione delle Marche, avvenuta nel settembre 1860, l'A. fu incaricato di reggere l'ufficio di segreteria dell'università maceratese.
Morì a Macerata il 4 nov. 1868.
Fonti e Bibl.: Macerata, Arch. della Curia, b. 7 (Università); necrologio in ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] e assistenza per il benessere della comunità, Pieraccini avviò ad Arezzo una vasta opera riformatrice basata sull’esperienza maceratese e ispirata nelle strutture e nell’organizzazione alle ‘Scuole germaniche’ (L’edilizia e la tecnica dei manicomi ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] e per ottenere la «matricola di libero esercizio», ovvero l’abilitazione alla professione medica.
Negli anni universitari maceratesi furono centrali la frequentazione e l’insegnamento di Francesco Puccinotti, docente di patologia generale. Del ruolo ...
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maceratese
maceratése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Macerata, capoluogo di provincia nelle Marche; abitante, originario o nativo di Macerata.