BARGAGLI, Celso
Filippo Liotta
Nato a Siena, si ignora quando, professò l'avvocatura in quella città e fu professore di Instituta nello Studio senese, chiamatovi con deliberazione di Balia del 25 ott. [...] Toscana, che gli affidò la cattedra primaria di ius civile nell'università di Siena che egli tenne, come la cattedra maceratese, con molto prestigio.
Non è tramandato l'anno della sua morte, ma la pubblicazione postuma, a cura del fratello Scipione ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] uffici statali. Tuttavia le loro rendite, anche più tardi, resteranno modeste: qualche fondo nella campagna pesarese, nel Maceratese e nel Ravennate, più una cointeressenza in una società costituita nel 1810 per l'acquisto di caseggiati demaniali ...
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BORROCCI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato, a quanto sembra, a Macerata da nobile famiglia, scrisse intorno agli ultimi anni del secolo XVI.
Nulla sappiamo della biografia di questo originale scrittore, [...] con il "capitano" Giovanfrancesco. Il problema biografico è poi ulteriormente complicato dal fatto che, mentre la commedia del codice maceratese è detta "recitata l'anno 1591", l'autore di quella ritrovata a Serra San Quirico nella dedica del 1606 ...
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BIANCHINI, Fedele
Amedeo Ricci
Figlio di Saverio, agrimensore comunale, e di Petronilla Bottoni, nacque a Macerata il 27 ott. 1791; per la sua particolare attitudine alle belle arti fu mandato a Roma [...] ). Nello stesso anno fu eletto membro della Commissione ausiliaria di belle arti.
Nel grande corridoio d'ingresso dell'università maceratese è una lapide di pietra tenera col ritratto di Nicola Giannelli, opera del B., che eseguì nello stesso periodo ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] esatto riscontro nella geografia della regione: Panicali è in effetti un piccolissimo borgo sito a 10 km da Cingoli (nel Maceratese) tra Pian de' Conti e Castreccioni, nei pressi di S. Maria Candelora. Grazie a un documento bolognese conosciamo il ...
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AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] alla liberazione delle Marche, avvenuta nel settembre 1860, l'A. fu incaricato di reggere l'ufficio di segreteria dell'università maceratese.
Morì a Macerata il 4 nov. 1868.
Fonti e Bibl.: Macerata, Arch. della Curia, b. 7 (Università); necrologio in ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] '11 febbr. 1574 compì atto di possesso del vescovato di Osimo per mezzo del suo procuratore C. Spagna, chierico maceratese. Gli anni dell'episcopato del F. furono contrassegnati da rigore morale, da zelo nell'applicazione dei decreti conciliari circa ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] fu prescelto per un posto di uditore di rota resosi vacante nella città di Perugia e che spettava a un patrizio maceratese.
A Perugia strinse amicizia, tra gli altri, con Angelo Maria Querini e con Alessandro Burgos, che aiutò nella preparazione del ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] titolo La Cristiade del Vida, recata in ottava rima, e in XXIV canti divisa dal can. Carlo Ercolani, patrizio maceratese e accademico catenato. Le critiche furono generalmente favorevoli, lodando "lo stile e la vena poetica" ed apprezzando molto il ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] , ritrattiste di grido della buona società fiorentina. Nel 1898 Leonetta e i genitori si trasferirono a Colmurano, nel Maceratese, dove il fratello Guido esercitava la sua professione e dove Leonetta si dedicò alla pittura, realizzando ritratti e ...
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maceratese
maceratése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Macerata, capoluogo di provincia nelle Marche; abitante, originario o nativo di Macerata.