VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] castello» di Loreto (Grimaldi, 1991, p. 98). Per l’addizione urbana sistina studiata dal 1587 da Domenico Fontana e dal maceratese Pompeo Floriani, nel 1590 appaltò gli sbancamenti dei colli Ciotto e Reale e ne tarò i conti il 1° maggio, sistemando ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] finché, nel 1786, l'avvocato G.A. Palmesiani lo condusse con sé a Roma, dove si inserì nello studio dell'avvocato maceratese G.L. Floriani. In quell'ambito ebbe occasione di conoscere il poeta Vincenzo Monti, all'epoca segretario di un nipote di Pio ...
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MULUCCI
Francesco Pirani
– Famiglia di Macerata che affermò la propria egemonia sulla città fra la seconda metà del XIII secolo e la metà del secolo XIV.
Capostipite della famiglia fu Mulo, documentato [...] frizioni con la cittadinanza. In un’inchiesta politica condotta nel 1341, il tesoriere provinciale della Marca sostenne che la signoria maceratese fu retta da Fredo e da suo zio Muluccio (II), con l’appoggio di Nucciarello, mentre Vanni, fratello di ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] tracce ancora fresche di una gloriosa rota, per essere sede di tribunali di ogni grado. Lì conobbe e sposò Cristina Brunelli, maceratese, e per un paio d'anni svolse anche l'ufficio gratuito di avvocato dei poveri presso il tribunale penale di prima ...
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RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] , Ancona 1644) si definì dottore in filosofia e in teologia e matematico.
Un diploma di laurea allo Studium generale maceratese rilasciato il 2 ottobre 1640 a un Carolus Rinaldinus di Ancona testimonia di una sua effettiva laurea in teologia all ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] . Nell’autunno del 1876, stante il peggioramento delle condizioni di salute, e a causa di contrasti sia interni all’ateneo maceratese che con il governo, si dimise inderogabilmente da rettore dell’Università. Infine, declinò l’invito che da più parti ...
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BARGAGLI, Celso
Filippo Liotta
Nato a Siena, si ignora quando, professò l'avvocatura in quella città e fu professore di Instituta nello Studio senese, chiamatovi con deliberazione di Balia del 25 ott. [...] Toscana, che gli affidò la cattedra primaria di ius civile nell'università di Siena che egli tenne, come la cattedra maceratese, con molto prestigio.
Non è tramandato l'anno della sua morte, ma la pubblicazione postuma, a cura del fratello Scipione ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] uffici statali. Tuttavia le loro rendite, anche più tardi, resteranno modeste: qualche fondo nella campagna pesarese, nel Maceratese e nel Ravennate, più una cointeressenza in una società costituita nel 1810 per l'acquisto di caseggiati demaniali ...
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BORROCCI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato, a quanto sembra, a Macerata da nobile famiglia, scrisse intorno agli ultimi anni del secolo XVI.
Nulla sappiamo della biografia di questo originale scrittore, [...] con il "capitano" Giovanfrancesco. Il problema biografico è poi ulteriormente complicato dal fatto che, mentre la commedia del codice maceratese è detta "recitata l'anno 1591", l'autore di quella ritrovata a Serra San Quirico nella dedica del 1606 ...
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BIANCHINI, Fedele
Amedeo Ricci
Figlio di Saverio, agrimensore comunale, e di Petronilla Bottoni, nacque a Macerata il 27 ott. 1791; per la sua particolare attitudine alle belle arti fu mandato a Roma [...] ). Nello stesso anno fu eletto membro della Commissione ausiliaria di belle arti.
Nel grande corridoio d'ingresso dell'università maceratese è una lapide di pietra tenera col ritratto di Nicola Giannelli, opera del B., che eseguì nello stesso periodo ...
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maceratese
maceratése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Macerata, capoluogo di provincia nelle Marche; abitante, originario o nativo di Macerata.