SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] di Murano, grandi specchi completi di cornici e alle finestre tende che incorniciavano un ritratto di Schuberth eseguito dall’artista maceratese Aldo Severi.
Nel suo lavoro di grande rigore e ricerca della perfezione si avvalse sin dagli inizi di uno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] fu un altro stile che divenne caratteristico della Rota romana e di quella istituita sul suo modello: la Rota maceratese, anch’essa detta ‘sacra’ per connotare una competenza che si estendeva a materie spirituali, oltre quelle civili usuali.
Questo ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] al concorso per la sacrestia vaticana e inconcludenti progetti come la riforma in «libreria» del vecchio palazzo maceratese del cardinale Mario Compagnoni Marefoschi dinanzi al nuovo palazzo (fogli e relazioni non datati di tre «idee»; Roma ...
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NOBILI, Durante
Mattia Biffis
NOBILI, Durante (Durante di Nobile). – Figlio del pittore Nobile di Francesco da Lucca (notizie dal 1490 al 1559: Cicconi, 2007, pp. 23 s.), nacque a Caldarola (Macerata), [...] , da reputarsi lavoro giovanile (Papetti, 2003).
Queste opere permisero a Durante di maturare una certa fama nel contado maceratese, come dimostra il contratto stipulato nell’ottobre 1540 dal padre per la realizzazione di una perduta ancona per la ...
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Si chiama comunemente genere neutro uno dei valori che la categoria del ➔ genere assume in varie lingue del mondo, segnatamente nelle lingue indoeuropee, antiche e moderne, accanto ai due valori, più stabili [...] vrit[ə] «il (pezzo di) vetro» ma o bbrit[ə] «il vetro» come materiale (➔ grammatica storica). Come si vede dall’esempio maceratese, la distinzione tra -u e -o passa talvolta (in effetti raramente) dai determinanti ai nomi; l’esempio napoletano mostra ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] indirizzata alla cittadinanza, nella cui prefatoria affermava di avere seguito il magistero manuziano in fatto di lingua latina. L'approdo maceratese non doveva tuttavia essere definitivo: già nel 1580 il G. era a Camerino, dove si unì con un'Oratio ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] il M. riuscì anche a stabilire personali vincoli di clientela, e così in aprile chiese per il notaio del S. Uffizio, il maceratese Massimo Canti, un posto di canonico nel duomo della città. Operò anche a Osimo e a Roccacontrada, e in novembre mise ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] .
In quel periodo, infatti, le scuole della Compagnia erano attaccate da numerosi studiosi - tra i quali il maceratese D. Lazzarini - per i loro metodi di insegnamento considerati troppo antiquati e pedanti. Gli avversari dei gesuiti rivendicavano ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] e per ottenere la «matricola di libero esercizio», ovvero l’abilitazione alla professione medica.
Negli anni universitari maceratesi furono centrali la frequentazione e l’insegnamento di Francesco Puccinotti, docente di patologia generale. Del ruolo ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] i risultati di uno studio seguito al ritrovamento di un codice conservato nell'archivio familiare dell'ingegnere militare maceratese P.P. Floriani, contenente i disegni relativi all'apparato scenico della Contesa. Oltre a quella di Floriani, si ...
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maceratese
maceratése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Macerata, capoluogo di provincia nelle Marche; abitante, originario o nativo di Macerata.