CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] anno di attività regolare del teatro d'opera reggiano, che vide poi l'Argia nel 1671 ol'Orontea nel '74. Il teatro di Macerata, disegnato da G. Torelli, fu inaugurato il 27 genn. 1665 con la Dori: lo stesso anno (22 giugno) vi fu fatta l'Orontea ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] (catal., galleria Cembalo Borghese), Roma 1983, pp. 113-118; G. Appella - F. D'Amico - F. Gualdoni, M. 1902-1965 (catal., Macerata), Roma-Milano 1986; M. Fagiolo dell'Arco, Scuola romana. Pittura e scultura a Roma dal 1919 al 1943, Roma 1986, pp. 29 ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] con Marca di Ancona nei secoli successivi: il solo territorio corrispondente press'a poco all'attuale provincia di Macerata.
I registri illustrano efficacemente le condizioni della Marca durante questo quadriennio denso di avvenimenti. Si era da poco ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] in Oriente, in Armenia, insieme ad altri minori del gruppo degli spirituali, quali Angelo Clareno e Pietro da Macerata (fra Liberato), dopo essere stato incarcerato due volte dalle autorità dell’Ordine a causa delle sue posizioni sulla povertà ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] rappresentante Bindo Altovitti, Firenze 1824, p. 227; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, I, pp. 88-91, 109 s. e passim; C. Ramelli, Indicazione degli oggetti d'arte di Fabriano, Fabriano 1852 ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] , nelle Marche e nell'Umbria, ibid., VI (1919), pp. 408 e n. 420; D. e G. Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento italiano, Macerata 1927, p. 30, 34, 48, 85;M. Petrini: La rivoluzione a Pesaro, in Le Marche nella rivoluzione del 1831 ...
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ACCIACCAFERRI (Acciaccaferro), Pierantonio
Giuseppe Fabiani
Intagliatore in legno, di San Severino Marche. Allievo ed aiuto di Domenico Indivini, dal fratello di questo, Nicola, dopo la morte del maestro, [...] 'anno 1529.
Fonti e Bibl.: A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca d'Ancona,I, Macerata 1834, pp. 237 (erroneamente dice Francesco fratello dell'A.), 242; D. Valentini, Il forastiere in Sanseverzno - Marche,Sanseverino 1868 ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] ., Bologna 1884, pp. 12 s., 63, 65, 68; D. Spadoni, Fisionomia del moto del '31nelle Marche, in Le Marche nella rivoluz. del 1831, Macerata 1935, p. 25; F. Falaschi, La rivoluz. in Ancona, ibid., pp. 112 s., 118 s., 128, 130, 134, 138; P. Zama, La ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] a voti unanimi nel concorso di diritto ecclesiastico del 1910, salì giovanissimo sulla cattedra di tale disciplina nell'università di Macerata il 31 genn. 1911, per poi passare a quelle dell'università di Parma (dal 20 nov. 1912) - dove raggiunse nel ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] quale è assolutamente certa la sua paternità è il polittico, proveniente dal refettorio del distrutto convento dei minori conventuali di Macerata Feltria, ora nella Galleria nazionale delle Marche, nel Palazzo ducale di Urbino (n. 125).L'ancona ha l ...
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