BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] e venne poi avviato al mestiere del padre. Egli visse gli anni della giovinezza in un periodo in cui la ripresa della propaganda socialista-anarchica, particolarmente attiva nelle Marche, veniva duramente ...
Leggi Tutto
AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] all'impresa murattiana, e in quel tempo strinse relazioni con i carbonari, divenendo poi gran maestro della vendita madre di Macerata. Nel 1817 l'A. era governatore di Capradosso, in Abruzzo, e perciò non fu compreso fra gli arrestati e processati ...
Leggi Tutto
CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] di Lione..., a cura di U. Da Como, III, 2, Bologna 1940, pp. 37 s., 172; Biblioteca comunale di Macerata, Dizionario istorico, ovvero cenni biogrofici (ms.); G. Moroni, Diz. di erudizione storico-eccles., ad Ind.; J. C.Poggendorff, Biagraphisch ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] più dei colleghi ed il sommo pontefice» (Caramelli, 1881, p. 75).
Si impegnò per la riedificazione della nuova cattedrale di Macerata, alla quale donò un San Michele Arcangelo, copia in mosaico eseguita da Giovanni Battista Calandra da Vercelli di un ...
Leggi Tutto
LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] scuola. Risiedette a Milano ancora per qualche anno, ma l'incalzare degli eventi bellici lo indusse a far ritorno a Macerata, dove si stabilì presso una sorella.
A Roma, dopo un primo lavoro sulle trasmissioni teledinamiche (L. Teoria pratica delle ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] nell'università di Urbino. Dopo esser passato, sempre insegnando diritto commerciale, per le università di Camerino, Perugia, Sassari, Macerata (dove fu anche rettore) e Parma, nel 1920 fu chiamato a succedere a V. Polacco sulla cattedra di diritto ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] catal. Venezia), a cura di P. Hulten, Milano 1986, p. 534; I luoghi del futurismo 1909-1944. Atti del Convegno nazionale di studio, Macerata… 1982, a cura di A.C. Toni, Roma 1986, ad ind.; G. Lista, La scène futuriste, Paris 1989, ad ind.; Casa Balla ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] non si celebrassero messe nel luogo ove sarebbe stato esposto il suo cadavere, donava la sua ricca biblioteca alla città di Macerata e istituiva la fondazione nella città di una Accademia di scienze e belle arti da cui fossero esclusi i regolari e ...
Leggi Tutto
GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] P. Zampetti, Pittura nelle Marche, Firenze 1990, III, pp. 27, 39 n. 14; L. Arcangeli, Il santuario di S. Maria delle Vergini a Macerata. Un modello d'arte sistina, in Le arti nelle Marche al tempo di Sisto V (catal., Ascoli Piceno), a cura di P. Dal ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] (libretto di Metastasio: Osimo, Teatro pubblico, 1781 secondo il Radiciotti, ma probabilmente Terni, cattedrale, 1787, e poi Macerata 1790, per la consacrazione della nuova cattedrale) e La morte di Abele (Recanati 1794).
Le partiture manoscritte di ...
Leggi Tutto