AUGUSTONI (Agustoni, Agostoni), Pietro
Giuseppe Fabiani
Nacque a Como il 2 sett. 1741. Fu attivo come architetto e ingegnere nelle Marche, soprattutto a Fermo, dove ebbe residenza. Le opere lasciate [...] 1934, p. 168 (ma erroneamente: Agrestoni); F. A. Ferretti, Il santuario di N. S. della Pietà... di Mogliano Marche, Macerata 1952, pp. 30, 114, 133 s.; F. Maranesi, Fermo -Guida Turistica, Fermo 1957, pp. 129, 155, 196, 219, 226, 229, 237, 240 ...
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Giurista e uomo politico (Napoli 1875 - Roma 1935). Esponente del movimento nazionalista, aderì al fascismo (1923), fu presidente della Camera (1924-25) e quindi ministro di Grazia e giustizia (1925-32). [...] e di procedura penale comunemente indicati con il suo nome.
Vita e attività
Insegnò diritto commerciale a Urbino e a Macerata, diritto processuale civile a Parma e a Palermo, diritto commerciale a Padova, legislazione del lavoro e poi diritto ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] aveva però preso avvio molto tempo prima. A lui è, infatti, attribuita la pala con la Visione di s. Pietro e santi (Macerata, Pinacoteca comunale) datata 1414 che, insieme con la di poco posteriore Visione del beato Pietro da Treia e santi, già in S ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] economico-finanziari e nel 1884 prese la libera docenza in scienza delle finanze. Prof. nelle univ. di Camerino, Macerata, Venezia, Bari, Napoli, Ginevra, Pavia e (dal 1901) Roma; socio corrispondente dei Lincei (1892). Deputato radicale nel 1901 ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] Pesaro 1864). Il sesto volume (Roma 1878), dal titolo Statuto organico e regolamento disciplinare pel nuovo manicomio di Macerata, contiene: Prolusione al corso clinico delle malattie mentali…, pp. 1-22 (già Roma 1872); Alcune idee fisio-psicologiche ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] ; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e incisori italiani, V, Torino 1974, p. 73; L. Paci, L'arte, in Storia di Macerata, III, Macerata 1974, p. 108; A.C. Toni, La pittura del '700 nel Maceratese, in Studi maceratesi, XII (1978), pp. 122-145; Collezioni ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] , Guida alla basilica di Loreto, Ancona 1824, pp. 128 s.; S. Servanzi-Collio, Un dipinto nella chiesa di S. Sperandia in Cingoli, Macerata 1850, pp. 3-12; G.M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini de' secoli XV e XVI, Faenza 1869, pp. 29 ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] dello stesso Bonfigli, con referenze di Enrico Morselli e Augusto Tamburini, a fine 1891 fu chiamato al manicomio di Macerata, diretto da Gianditimo Angelucci, nel quale ricoprì, dal 1893, il ruolo di vicedirettore. Qui operò in un istituto ancora ...
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GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] il 27 ottobre. Emessi i voti semplici il 28 ott. 1851, venne inviato a studiare filosofia nel collegio di S. Filippo di Macerata e vi dimorò sino alla fine dell'anno scolastico 1853. Trasferito quindi a Roma a S. Carlo ai Catinari, vi attese allo ...
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Direttore d'orchestra e musicologo italiano (Milano 1928 - Pesaro 2017). Dopo gli studî presso il conservatorio di Milano, ha iniziato l'attività direttoriale nel 1956. È considerato uno dei massimi studiosi [...] -92) e del teatro Carlo Felice di Genova (1992), nel 1992 è entrato a far parte della direzione artistica del Teatro alla Scala. Nel 2007 gli è stata conferita la laurea Honoris causa in Scienze della comunicazione da parte dell'univ. di Macerata. ...
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