Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, Macerata 1992-1993, I, pp. 487-493; G. Seibt, Anonimo romano. Geschichtsschreibung in ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), I, a cura di G. Bonamente, F. Fusco, Macerata 1992, pp. 171-201.
88 Cod. Theod. X 1,8; Les lois religieuses, II ...
Leggi Tutto
Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] . 371 e 381.
76 G. Bonamente, Il canone dei divi e la Historia Augusta, in Historiae Augustae Colloquium Parisinum, a cura di G. Bonamente, N. Duval, Macerata 1991, pp. 59-82, tavv. 1 e 4.
77 Eus., v.C. IV 69,2.
78 Eus., v.C. IV 70,1-2.
79 CIL, XII ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] affrontato il problema in sede dottrinale; nella seconda si allinea la giurisprudenza delle "rote" di Roma, Bologna, Ferrara, Macerata, Perugia, Avignone; nella terza si trova la bibliografia sulla rota e sugli autori, l'elenco degli scritti che ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] -1° luglio), dopo di che iniziò la carriera di prefetto, che durerà sino al 1943. Dal 16 luglio 1929 al 16 maggio 1931 fu a Macerata; a Pola, dal 16 maggio 1931 al 10 sett. 1933; a Taranto, dal 20 genn. 1934 al 1° ag. 1936; a Treviso, dal 1° ag ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] al granduca Francesco I l'aumento dei salari. Il B., che nel 1569 era stato richiesto anche dall'università di Macerata, abbandonò probabilmente l'insegnamento nello Studio senese soltanto per un breve soggiorno a Pisa intorno al 1590 (il Fabroni ...
Leggi Tutto
BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] degli avvenimenti prese altra piega.
Con la fine dell'impresa dannunziana il B. riprese e terminò all'università di Macerata gli interrotti studi di giurisprudenza e si avviò quindi all'attività forense nello studio del noto avvocato S. Bellasich ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] pubblico milanese nell'alto Medioevo, parte 1ª, in Annali della R. Università di Macerata, III (1928); id., Ricerche, ecc., parte 2ª, in Annali della R. Università di Macerata, VII (1931); A. Bosisio, Origini del comune di Milano, Messina-Milano 1933 ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] facilitare la persecuzione di altri liberali perugini, fu arrestato ad Ancona il 30 maggio 1833. Tradotto dapprima nelle prigioni di Macerata, poi in quelle di Foligno e infine nel carcere di Civita Castellana, fu qui proposto per la pena di morte ...
Leggi Tutto
GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] a cercare un improbabile scontro risolutore con il grosso dell'esercito sforzesco. La battaglia avvenne il 16 agosto non lontano da Macerata, presso Monteolmo (oggi Pasula) e si concluse con una vera e propria disfatta per il Piccinino la cui cattura ...
Leggi Tutto