AGUILERA (Aquilera e Aghillera), Emmanuele
Pietro Pirri
Nato a Licata il 23 dic. 1677, studiò al Collegio Romano. Sacerdote (1707) e professo dei quattro voti (1711) nella Compagnia di Gesù, insegno [...] a Macerata, al Collegio illirico di Loreto e a Fermo. Nel 1717 fu richiamato in Sicilia per scrivere la storia di quella provincia gesuitica. Dal 1735 fu rettore del Collegio Massimo di Palermo, sino alla morte, avvenuta il 28 ag. 1740. Durante il ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] di lettere con Giano Matteo Durastanti, un altro medico marchigiano, originario della località di San Giusto (nei pressi di Macerata) e in seguito attivo a Venezia, autore di un commento al Luminare maius di Giovanni Giacomo de Manliis (Venezia ...
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AGNELLI, Giuseppe
Pietro Pirri
Nacque a Napoli il 1 apr. 1621. Entrò nella Compagnia di Gesù a Roma nel 1637, e fu promosso alla professione di quattro voti. Insegnò un quinquennio teologia morale, [...] 1685, che ebbe numerose edizioni.
Altre sue opere sono: Il catechismo annuale accomodato all'uso de' parochi, in quattro tomi, (Macerata 1657, 1671, 1673); Il parroco istruttore, in due tomi (Roma 1677, 1715, 1731), riproduce sotto altro titolo la ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] si laureò in utroque iure a Macerata nel 1756, fu ordinato sacerdote nel 1757, e nel 1773 divenne proposto della cattedrale. Oratore pregevole, si distinse con una orazione latina in occasione del sinodo indetto nel 1766 da mons. Lattanzi; ebbe l' ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] in contatto con l'erudito fiorentino Leonardo Salviati e in seguito ricevette più volte la visita del poeta, in particolare a Macerata nel novembre del 1587.
Il C. ebbe una certa parte nella polemica che si accese nell'ultimo trentennio del sec. XVI ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] territorio dello Stato ecclesiastico passando il confine sul fiume Tronto. L’itinerario nello Stato pontificio si snodò attraverso Fermo, Macerata, Loreto e Ancona, dal cui porto la futura regina si imbarcò la sera del 24 gennaio 1631, congedata da ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] dei maggiori teologi del tempo. Il 2 febbr. 1766 pronunciò i voti solenni. Fu quindi per vari anni a Macerata, ove insegnò filosofia e teologia. Nonostante la soppressione della Compagnia di Gesù, il B. percorse una brillante carriera ecclesiastica ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] per il sopraggiungere di una grave malattia; tuttavia, il 29 apr. 1655, si laureò in utroque iure presso l'Università di Macerata. Il 21 sett. 1658 fu promosso all'ordine del suddiaconato e il 20 ottobre fu ordinato presbitero. Dal 1660 al 1665 ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] fratello maggiore Pietro, suo tutore dal 1647, si addottorò in utroque iure nel 1657 presso l'università di Macerata, dove si era trasferito un anno prima per sfuggire ad una epidemia pqstilenziale. Tuttavia gli studi giuridici non furono l'elemento ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] di quest'opera egli si dice imparentato con le famiglie dei Palmucci e dei Ferri, che occupavano una posizione di primo piano a Macerata. Il B. morì a Perugia secondo il Vermiglioli il 13 luglio 1677, secondo il Wadding nel 1687.
In base a un decreto ...
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