FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] dalla metà di marzo fino a tutto il luglio 1472, con interruzioni dovute a incarichi conferitigli dal municipio a Macerata e, sembra, a Roma. Nonostante la cerimoniosa accoglienza tributatagli dal Consiglio comunale, che deliberò il dono di una casa ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] sentimento cattolico di G. Guidiccioni, con il quale l'A. collaborò come segretario (1540) e che seguì a Macerata allorché il vescovo di Fossombrone ricoprì la carica di commissario generale dell'esercito pontificio nelle Marche. Importanza non ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] compiere il terzo anno di "probazione" secondo la usanza della Compagnia; nel 1735 fu inviato al collegio di Macerata per insegnare filosofia. Fu accolto favorevolmente negli ambienti aristocratici della città, dove era ricercato per la sua piacevole ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] di diritto civile nello Studio senese, cattedra che tenne fino al 1541. In quello stesso anno venne chiamato dall'università di Macerata ove si trattenne fino al 1544. Richiesto da Cosimo I perché insegnasse a Pisa, secondo alcuni autori vi morì il 7 ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] critico allo studio delle dottrine politiche del '600 italiano, è stata pubblicata postuma (a cura di P. Napoli, Macerata 1999). Subito dopo la laurea, iniziò quell'attività di traduttore di testi letterari dall'inglese che lo accompagnò per tutta ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] Poliziano, a Baldassarre Olimpio, da Sassoferrato.
Nell'anno scolastico 1880-81 insegnò lettere italiane all'istituto tecnico comunale di Macerata, l'anno seguente era di nuovo a Firenze, ove nell'estate dell'82 presso l'Istituto di studi superiori ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] lettere del L. che forniscono qualche notizia sui suoi spostamenti: da Fano al letterato piacentino Alberto Bissa; da Macerata a uno sconosciuto monsignore sulla sollevazione di Fermo avvenuta nel 1549 grazie alle manovre di Federico de' Nobili; da ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] protonotario apostolico e cappellano generale delle truppe pontificie. Visitando, tra l'altro, gli Stati della Chiesa, ricevette a Macerata la laurea in giurisprudenza.
Nel 1710 era di nuovo a Napoli, ove stampò Tre lettere in sostegno della Chiesa ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] Rinascimento di U. B. e Giorgio Petrocchi, pp. 23-29); [F. Foschi], Breve storia del Centro nazionale di studi leopardiani, Macerata 1994, pp. 57-60; R. Tofani, U. B., in Diz. critico della letteratura italiana del Novecento (Editori riuniti), a cura ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] usciti come Annuario del Centro studi Franco Fortini), diretto da G. Nava e pubblicato dal 1998 presso l'editore Quodlibet di Macerata. Al Centro studi Franco Fortini, che ha sede presso la Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Siena e ...
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