Umanista (n. Macerata Feltria 1440 circa - m. forse Urbino 1508 circa), bibliotecario del duca di Urbino (1476-83), precettore, a Rimini, di Pandolfo e Carlo Malatesta (1490-94). È noto soprattutto per [...] l'attività editoriale svolta dapprima a Cagli per la tipografia di Roberto da Fano (1472-76), quindi (1501-05) a Fano per i Soncino, e per le sue Fabulae (a una prima centuria pubblicata nel 1495 fece ...
Leggi Tutto
Capulli, Maria Grazia. – Giornalista italiana (Macerata 1960 – Roma 2015). Dopo essersi laureata in Storia della lingua italiana, ha lavorato in Rai dalla fine degli anni Ottanta, è stata iscritta all’albo [...] dei giornalisti dal 1992 e nel 1996 è stata assunta nella redazione del TG2, di cui è stata volto storico dell’edizione del telegiornale delle 13. C. ha anche condotto diverse rubriche tra cui Costume ...
Leggi Tutto
Giornalista e donna politica italiana (n. Macerata 1961). Laureata in Giurisprudenza presso l’Università la Sapienza di Roma nel 1985, ha lavorato in Rai e scrive per diverse testate. Nel 1989 ha cominciato [...] la sua carriera all'ONU come funzionario, lavorando per quattro anni alla FAO. Ha svolto numerose missioni in luoghi di crisi, tra cui Ex-Jugoslavia, Afghanistan, Pakistan, Iraq, Iran, Sudan, Caucaso, ...
Leggi Tutto
BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] e venne poi avviato al mestiere del padre. Egli visse gli anni della giovinezza in un periodo in cui la ripresa della propaganda socialista-anarchica, particolarmente attiva nelle Marche, veniva duramente ...
Leggi Tutto
BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] mesi del 1913, con collaborazioni saltuarie e di mera cronaca locale - firmate Dall'Everest - alla Preparazione, giornale radicale di Macerata, diretto da A. Mugnoz. Nel 1913, dopo aver ricoperto il posto di assistente dei lavori di costruzione dell ...
Leggi Tutto
CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] di maestro elementare e come tale lo ritroviamo a Certaldo dall'ottobre 1905. Ma la sua attività in questi anni non si limitò all'insegnamento e ne sono testimonia alcuni resoconti della prefettura di ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] e liceali nei collegi di Senigallia e Macerata, e s 'iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza della università di Bologna. Nel 1892, per il fallimento che il padre, coinvolto in una sfortunata speculazione edilizia, era stato costretto a ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico (Savona 1838 - Roma 1893). Prof. di economia politica nell'univ. di Modena (1865), esponente del partito repubblicano contro Guerrazzi, fu sempre contrario alla politicizzazione [...] nascenti società operaie. Destituito nel 1872 per ragioni politiche, nel 1874 ottenne la cattedra di diritto amministrativo a Macerata; ma fu nuovamente allontanato dalla cattedra, dopo un processo politico. Dal 1878 insegnò scienza della pubblica ...
Leggi Tutto
MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] p. LIII), Francesco fu in rapporti d'affari con gli stampatori, suoi cognati, anch'essi d'origine veneta e attivi ad Ancona e Macerata, Marco e Pietro Salvioni, per i quali finanziò alcune edizioni tra il 1608 e il 1623. La prima conosciuta è l'Arte ...
Leggi Tutto
GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] .; G. Boccanera, L'arte della stampa a Camerino, in Studi sulla Biblioteca comunale e sui tipografi di Macerata, a cura di A. Adversi, Macerata 1966, pp. 237-246; E. Vaccaro, Le marche dei tipografi ed editori italiani del secolo XVI nella Biblioteca ...
Leggi Tutto