LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] al termine del 1588. Nei due anni successivi svolse un primo periodo di apostolato nelle Marche, in particolare presso Macerata e a Monterubbiano, presso Fermo.
Il L., che nel frattempo conobbe Giovan Battista Vitelli, fondatore dell'Oratorio del ...
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CONTI, Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nato a Firenze il 3 dic. 1873 da Luigi e da Ciorinda Lisi, segui gli studi medi nella città natia come alunno dell'istituto tecnico "Galileo Galilei", dove venne [...] medio, accettando la nomina di professore di matematica nella scuola tecnica comunale di Pausula in provincia di Macerata, nomina seguita, nello stesso anno, dal passaggio nei ruoli delle scuole secondarie (sempre come docente di matematica ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] Medici, legato in Francia. L'autorità di cui godette nel Piceno permise all'E. di far costruire nel 1523 la rocca di Macerata a difesa della città e a completamento delle mura.
Il 14 ott. 1528 l'E. fu nominato da Clemente VII, in sostituzione ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] S. Nicola, poi professore di teologia nel seminario. Frattanto, ripresi gli studi, si laureava in utroqueiure all'università di Macerata il 14 febbr. 1739 e nello stesso tempo diveniva canonico della cattedrale ed esaminatore sinodale; più tardi mons ...
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BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] della Marca anconitana, agitata dalle violente lotte tra le città partigiane di Federico II - Osimo, Iesi, Senigallia, Macerata, Fermo - e quelle, come Ancona, fedeli alla Chiesa. La grave situazione della Chiesa anconitana veniva lamentata dal ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] .
La prolusione, letta il 15 genn. 1881, dal titolo L'equità e il metodo nel concetto de' giureconsulti romani (Macerata 1881) contiene, già maturo, il programma della pandettistica. Il diritto romano è chiamato ad un ufficio pratico fondamentale ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] storico dell’Accademia di S. Luca. Un carteggio del 1823 con Ireneo Aleandri si trova presso la Biblioteca comunale di Macerata (Fondo Aleandri, ms. 1052/1, b. LVIII, nn. 554-558; Marchegiani, 1999).
Fonti e Bibl.: G. Rossini, Cenni biografici sul ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] di consentire. Tra questi due oggetti si potrebbe collocare la croce processionale della chiesa arcipretale di Serrapetrona (Macerata), accesa di vivaci figurazioni sotto smalti dominati da un abbagliante color turchino.
Fu trafugata nel sec. XVI ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] 27 maggio 1737. Appena compiuto il triennio bolognese fu impegnato nell'insegnamento della filosofia, dapprima nel collegio barnabitico di Macerata (1737-38), poi nel real collegio di Casale Monferrato (1738-48) dove fu anche prefetto degli studi. A ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] (O. Calamanti, Guida di Recanati, Recanati 1961, pp. 41, 62); a Porto Recanati progettò le scuderie del villino Terni; a Macerata si impegnò per la salvaguardia di villa Lauri. Nel 1905 sovrintese al progetto di L. Barbantini per la sede della Cassa ...
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