BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] di cera nel centro, conservata al Museo Piersanti di Matelica; una lucerna nella Biblioteca Comunale di Macerata; qualche bella cartagloria nell'abbazia di Fiastra (Macerata), nonché vari pezzi in case private.
Morì a Roma l'11 luglio 1804 e fu ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] mancanza di pubblicazioni di diritto intemazionale privato. Ottenuta la libera docenza a Catania nel 1896 ebbe l'incarico a Macerata per l'anno '96-'97, poi confermato per l'anno successivo. Ma, essendo stato dichiarato ineleggibile nel concorso per ...
Leggi Tutto
CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] (1920-1935).
L'officina nacque intorno al 1694 per iniziativa di Niccolò, che si era trasferito a Foligno dalla vicina Macerata, ove lasciava suo padre Giovan Battista. La prima sede della stamperia fu al Trivio nell'angolo tra gli odierni corso ...
Leggi Tutto
BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] in Urbino, in Repert. für Kunstwissenschaft, XXV(1902), p. 439; G. Astolfi, Di un quadro... di F. B…, in L'Unione, Macerata, 13 maggio 1903; E. Scatassa, Artisti che lavorarono in Urbino nei secc. XVI e XVII, in Rass. bibliogr. dell'arte ital., VII ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] a cura di B. Contardi - G. Curcio, Roma 1991, pp. 386 s.; E.H. Ercoli, Giambattista Contini e l'oratorio filippino di Macerata, Macerata 1993, pp. 14-16; S. Santolini, Le case Boccardini a Tor Sanguigna e a strada Paolina, in Roma borghese, a cura di ...
Leggi Tutto
CONCORDIA, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 17 nov. 1801 da Giuseppe e da Isabella Guidi. Si ignora dove e quando egli abbia iniziato gli studi musicali, cui molto probabilmente [...] suoi allievi che si distinguevano sempre per una perfetta arte del canto anche quando non avevano buona voce" (Sassi).
Morì a Macerata il 23 marzo 1882.
Fonti e Bibl.: Fabriano, parrocchia di S. Biagio, Libro matr. G., p. 34, n. 267; Libro battesimi ...
Leggi Tutto
AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] di fra' Nicola, minacciando di imporre alla città una pena di 400 50.000 scudi se egli non fosse giunto effettivamente a Macerata. Le trattative con Roma sul luogo e le modalità della consegna furono lunghe e la vicenda dell'A. si aggiunse ad altri ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] S. Romano, V. E. Orlando, A. Moretti G. Vacchelli) e nel 1914, conseguito l'ordinariato, si trasferiva all'università di Macerata, di cui doveva divenire rettore. A causa delle funzioni rettorali non fu chiamato alle armi nel 1915; dopo la guerra si ...
Leggi Tutto
PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] di arti figurative di Roma e del Lazio (1958), tenuta a Palazzo delle Esposizioni a Roma e Appunti sul futurismo a Macerata (1963), presso la Pinacoteca comunale.
Nel 1965 voleva che fosse organizzata un’esposizione retrospettiva delle sue opere e di ...
Leggi Tutto
BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] componendo la Generatio haec (fuga elaborata dal principio con due temi, molto scolastica). Nel settembre 1755 egli si stabilì a Macerata per qualche tempo, poi, forse, fu di ritorno a Roma, dove peraltro sono irreperibili sue tracce per lunghi anni ...
Leggi Tutto