PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] , il suo influsso (catal., Ancona), a cura di P. Dal Poggetto - P. Zampetti, Firenze 1981, pp. 216-218; G. Vitalini Sacconi, Macerata e il suo territorio. La pittura, Cinisello Balsamo 1985, pp. 123-125; G. Donnini, Una tavola camerinese del ’500 a ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] 291 n. 2, 348, 349 n. 1; O. Civalli, Visita triennale, in Picenum seraphicum, II (1916), p. 627; Ciro da Pesaro, Il Clareno, Macerata 1921, pp. XCI, 98 n. 1, 317; D.L. Douie, The nature and the effect of the heresy of the fraticelli, Manchester 1932 ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] - e da Tisbia Trambocca. Nell'ottobre 1605, per iniziativa dello zio paterno, Giovanni, autorevole membro della Compagnia di Gesù, venne accolto nel Collegio Romano. Il 14 ag. 1608 entrò nel noviziato ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] a ribadire con una nuova legge sul giuramento l'art. 49 dello statuto.
Il 3 dic. 1882, nel teatro Comunale di Macerata, il F. tenne un applaudito discorso ai suoi elettori, riaffermando le sue posizioni politiche, che erano poi quelle di gran parte ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] conseguì le lauree inutroque iure, in teologia e in filosofia. Nello stesso anno fu accolto nell'Accademia dei Catenati di Macerata e nel 1690 ottenne il lettorato di diritto civile nell'Università, ma lasciò presto l'incarico e si ritirò a Morro ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] si sa dei suoi studi musicali, ma nell'aprile 1714 lo si trova assunto alla cattedrale di Tivoli come maestro di cappella. A Tivoli - ove aprì pure una scuola di canto figurato - rimase fino al 1716, dedicandosi ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] del sec. XV, probabilmente tra il 1445 ed il 1450, ed avrebbe assunto il nome di Favorino, in allusione al suo luogo di nascita, per distinguersi da Guarino di Verona. Preferiva però chiamarsi Varino, ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] e Maturino sulle facciate delle case a Roma, in Rassegna d'arte, V (1905), pp. 101 s.; Fiori d'arte all'Esposiz. marchigiana, Macerata 1905, p. 27; G. Conti, Strenna di Montegranaro (1905), a cura di P. Valentini, Fermo 1960, pp. 31 s., 34; G ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] di storia dell'arte in onore di A. Morassi, Venezia 1971, pp. 121-125;A. Bittarelli, G. A. D. pittore sconosciuto, Macerata 1973;Id., Vestignano, il castello, la chiesa, gli affreschi di G. A. e Simone De Magistris, in L'Appennino camerte, 30 marzo ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] la sua attività di direttore spirituale, e l’inclinazione verso una spiritualità del denudamento e dell’introversione. La Vergine Assunta (Macerata 1673; ed. a cura di S. Stroppa, Bologna 2001) è dedicata alle carmelitane scalze di S. Teresa in Fano ...
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