CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] di letteratura,scienza ed arti, gennaio-marzo 1835, pp. 75-80). Il lavoro ebbe una vasta diffusione e fu riedito a Macerata nel 1840 e a Roma nel 1848.
Nei medesimi anni in cui andava pubblicando il trattato di diritto commerciale il C. dette ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] , con il titolo Le tre sorelle. Canzoni… per la felicissima vittoria navale de' christiani contra infideli).
Trasferitosi a Macerata durante il 1575, il G. pubblicò un'Oratio in die Natali Iesu Christi Servatoris (per S. Martellino) indirizzata ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] di carnevale del 1819 l'Allgemeine musikalische Zeitung dà notizia di un'altra sua interpretazione dell'opera rossiniana a Macerata. Ma sempre dalle cronache dell'Aligemeine apprendiamo di una presenza della coppia di cantanti in occasione della ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] straordinario della storia della Grande Armata.
Nominato al 2° reggimento di fanteria di linea, il B. fu di guarnigione a Macerata e Ancona. Nel 1812, in occasione dei grandi concentramenti di truppa che si facevano per la campagna di Russia, partì ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] di Camerino. La polemica si trascinò a lungo, anche perché si inserì in una diatriba di campanile tra Camerino e Macerata. Comunque le accuse e le proteste degli avversari, nonostahte il successo dell'opera, non dovevano essere infondate perché lo ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] Verona 1624, Roma 1625, Venezia 1628 e 1631, Roma 1635 e 1642, Venezia 1645, Roma 1646, Bologna e Torino 1659, Macerata 1663, Bologna 1666. Nel 1672 il domenicano Giacomo Ricci, attingendo nuovamente ai processi e ad altre svariate fonti, l'accrebbe ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] ai novizi di quella provincia cappuccina, e nel capitolo del 1686, presieduto dal ministro generale padre Carlo Maria da Macerata, fu eletto padre provinciale per il triennio 1686-1689.
Morì a Napoli nel convento dell'Immacolata Concezione il 2 ...
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BONARELLI, Guido
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque in Ancona, il 25 luglio 1871, dal conte Giulio e dalla contessa Giulia Salvadori Paleotti. Compiuti gli studi liceali nella stessa città, nel 1890 si trasferì [...] per la preparazione della Carta geologica d'Italia, e precisamente dei fogli geologici al 100.000 per Iesi e Macerata (Giardi, Firenze 1933), Pesaro-Urbino (Giardi, Firenze 1935). Particolarmente notevoli i suoi contributi agli studi di paleontologia ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] di G. contenente un adattamento de L'arte di servire Dio di Alfonso da Madrid si trova nella Biblioteca municipale di Macerata (De Ros, p. 655).
Caratteristici della predicazione di G. sono il rigore nella forma e la lontananza da artifici e ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] generale contra errores Basilienses, scritto dopo il 1440 in polemica con Nicolò de' Tudeschi e dedicato al vescovo di Macerata e di Recanati Niccolò Asti. Si conserva nella Biblioteca Vaticana in triplice copia Codd. Vatt. Latt.4131, 4186, 4905 ...
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