JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] a Ortona, poi a Macerata, ove frequentò per due anni le scuole commerciali, e nel 1934 a Firenze, dove, tra il 1937 e il 1940, compì i suoi studi al liceo artistico per poi iscriversi alla facoltà di architettura.
Negli anni della sua formazione, ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] ed erudito, a Macerata, dove questi si recava come segretario di mons. G. B. Rubini, pronipote del card. Pietro Ottoboni e governatore della Marca. Ivi frequentò per tre anni la scuola retta dai gesuiti. Nel 1681 il padre, grazie all'appoggio del ...
Leggi Tutto
BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] si laureò in utroque iure a Macerata nel 1756, fu ordinato sacerdote nel 1757, e nel 1773 divenne proposto della cattedrale. Oratore pregevole, si distinse con una orazione latina in occasione del sinodo indetto nel 1766 da mons. Lattanzi; ebbe l' ...
Leggi Tutto
PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] poesia, I, Venezia 1731, p. 308; F. Vecchietti, Biblioteca picena, I, Osimo 1790, p. XXXVI; G.C. Gentili, De Ecclesia Septempedana, I, Macerata 1836, p. 249; III, ibid. 1838, p. 198; Id., Elogio storico di monsignor Angelo Massarelli di Sanseverino ...
Leggi Tutto
FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] Nicolò un S. Diego che benedice i fanciulli, a Forlì in S. Francesco un Beato Sante da Montebaroccio e un S. Francesco Solano; a Macerata in S. Croce un S. Pasquale e un S. Francesco; a Pesaro in S. Giovanni una Madonna e santi (cfr. Pasini, 1979, pp ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore italiano (Roma 1845 - ivi 1929). Nelle sue prime opere mostrò gusti romantici (Ermengarda, 1874; Jacopo Ortis, 1877); in seguito si volse alla scultura monumentale celebrativa (monumenti [...] a Giordano Bruno, Quintino Sella, Mazzini a Roma; Garibaldi a Vicenza, Pisa, Macerata, Rovigo, Catania, ecc.). Fu deputato dal 1882 al 1892 e dal 1904 al 1918 Gran maestro della Massoneria italiana. ...
Leggi Tutto
ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] per i tribunali di Ancona e Macerata e nel novembre, dall'Arciconfraternita della carità di Roma, procuratore dei poveri carcerati; nel 1819 e 1820 risulta procuratore dei poveri per la carità presso il Tribunale del governo e poi per la diocesi di ...
Leggi Tutto
Pittore (Fabriano 1315 circa - ivi 1373). Formatosi a Fabriano su forme giottesche e senesi, fu poi in rapporto con le maestranze riminesi operanti nelle Marche. A Firenze, dove dal 1346 risulta iscritto [...] . Vaticana). Tra le opere successive che fondono elementi senesi e fiorentini a influenze venete: Madonna del latte (1366, S. Severino, pinac.), Madonna in trono fra angeli (1369, Macerata, pinac.), Madonna in trono (1372, Urbino, Palazzo Ducale). ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] in contatto con l'erudito fiorentino Leonardo Salviati e in seguito ricevette più volte la visita del poeta, in particolare a Macerata nel novembre del 1587.
Il C. ebbe una certa parte nella polemica che si accese nell'ultimo trentennio del sec. XVI ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Chiaramonte Gulfi (Ragusa) il 19 ottobre 1926, morto a Roma il 22 ottobre 2011. Dal 1968 professore nell'università di Macerata, di cui è stato anche rettore; dal 1977 direttore della [...] sculture di Sperlonga e i bronzi di Riace. Altro suo campo di interesse sono i fenomeni sismici nell'antichità. A Macerata ha avviato una valorizzazione del territorio a partire da siti come Treia e Urbisaglia.
Tra le opere: Ricerche archeologiche in ...
Leggi Tutto