GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Macerata e diocesi di Norcia. Ultimo di nove figli, il G. non fu destinato a seguire i fratelli nella conduzione dell'azienda di allevamento di bestiame di proprietà della famiglia, ma venne avviato agli studi nel seminario di Nepi sotto la guida ...
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AGUILERA (Aquilera e Aghillera), Emmanuele
Pietro Pirri
Nato a Licata il 23 dic. 1677, studiò al Collegio Romano. Sacerdote (1707) e professo dei quattro voti (1711) nella Compagnia di Gesù, insegno [...] a Macerata, al Collegio illirico di Loreto e a Fermo. Nel 1717 fu richiamato in Sicilia per scrivere la storia di quella provincia gesuitica. Dal 1735 fu rettore del Collegio Massimo di Palermo, sino alla morte, avvenuta il 28 ag. 1740. Durante il ...
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Ecclesiastico (Genova 1758 - Roma 1842). Di famiglia marchionale, prese, molto giovane, gli ordini sacri, fu governatore di San Severino Marche (1793-97), protonotario apostolico al conclave di Venezia [...] (1800), delegato a Perugia, prolegato a Macerata (1802). Perseguitato dai Francesi, alla restaurazione del potere temporale fu creato governatore di Roma (1814), cardinale (1817) e, quale legato a latere a Ravenna (1824-26), impersonò nelle forme più ...
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Giurista italiano (Napoli 1902 - Roma 1964). Prof. univ. dal 1935, ha insegnato filosofia del diritto nell'univ. di Camerino, dottrina dello Stato nell’univ. di Napoli e diritto costituzionale nelle univ. [...] di Camerino, Messina, Macerata, Padova e Roma; socio corrispondente dei Lincei (1962). È stato uno dei più importanti studiosi di diritto costituzionale del XX secolo, con un’impostazione rigorosa e una capacità speculativa fuori dal comune. È ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] 1897 all'università di Roma iscrivendosi prima al corso di matematica per passare poi alle scienze naturali. Si specializzò in botanica alla scuola di R. Pirotta e si laureò nel 1901.
Nel 1906 fu nominato ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] di Macerata. Ebbe un fratello, Carlo, delegato apostolico a Perugia nel 1831 e successivamente, nel 1848, deputato di Fano e Fossombrone all'Assemblea legislativa di Roma.
Ricevuta dal padre un'educazione assai rigida e religiosissima, dopo aver ...
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Famiglia maceratese del Medioevo, appartenente alla classe dei maiores e tradizionalmente guelfa. I M., costretti a esulare dalla città ai tempi dell'imperatore Federico II, vi rientrarono nel 1252, riacquistando [...] paterno Muluccio, dal 1326 al 1341; cacciato dalla parte ghibellina (1341), tornò dieci anni dopo, acclamato di nuovo signore di Macerata, e aderì poi nel 1353 alla lega promossa da Giovanni Visconti con i comuni della Toscana e della Marca contro il ...
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Paleografo, diplomatista e codicologo italiano (Roma 1904 - ivi 2005). Docente, dal 1932, alla Scuola di paleografia e diplomatica dell'Archivio segreto vaticano, che diresse dal 1953 al 1974; prof. di [...] paleografia e diplomatica nelle univ. di Macerata (1967-70) e Roma (1970-79). Diede impulso al Censimento degli archivi ecclesiastici d'Italia. Come specialista della scrittura antica, identificò, scoprì e decifrò centinaia di documenti medievali ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] di lettere con Giano Matteo Durastanti, un altro medico marchigiano, originario della località di San Giusto (nei pressi di Macerata) e in seguito attivo a Venezia, autore di un commento al Luminare maius di Giovanni Giacomo de Manliis (Venezia ...
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AGNELLI, Giuseppe
Pietro Pirri
Nacque a Napoli il 1 apr. 1621. Entrò nella Compagnia di Gesù a Roma nel 1637, e fu promosso alla professione di quattro voti. Insegnò un quinquennio teologia morale, [...] 1685, che ebbe numerose edizioni.
Altre sue opere sono: Il catechismo annuale accomodato all'uso de' parochi, in quattro tomi, (Macerata 1657, 1671, 1673); Il parroco istruttore, in due tomi (Roma 1677, 1715, 1731), riproduce sotto altro titolo la ...
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