DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] di storia dell'arte in onore di A. Morassi, Venezia 1971, pp. 121-125;A. Bittarelli, G. A. D. pittore sconosciuto, Macerata 1973;Id., Vestignano, il castello, la chiesa, gli affreschi di G. A. e Simone De Magistris, in L'Appennino camerte, 30 marzo ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] la sua attività di direttore spirituale, e l’inclinazione verso una spiritualità del denudamento e dell’introversione. La Vergine Assunta (Macerata 1673; ed. a cura di S. Stroppa, Bologna 2001) è dedicata alle carmelitane scalze di S. Teresa in Fano ...
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Bravi, Adrián N. – Scrittore argentino (n. Buenos Aires 1963). Di discendenza italiana, si è trasferito nelle Marche alla fine degli anni Ottanta, laureandosi in Filosofia presso l'Università degli Studi [...] di Macerata ed esordendo nella letteratura nel 1999 con il romanzo in lingua spagnola Río Sauce. Ha iniziato a scrivere in italiano dagli anni Duemila (Restituiscimi il cappotto, 2004; La pelusa, 2007; Sud 1982, 2008; Il riporto, 2011; L'albero e la ...
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Caporossi, Patrizia. – Filosofa e storica delle donne italiana (n. Cupra Marittima 1951). Laureata in Filosofia all'Università La Sapienza di Roma (1975), addottorata in Filosofia e teoria delle scienze [...] umane a Macerata (2007), è stata dirigente provinciale dell’Unione donne italiane di Modena (1976-78), socia fondatrice dell’Istituto Gramsci Marche (1980), presidente provinciale dell’Istituto di storia del movimento di liberazione delle Marche di ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] si rivolse a studi filosofici ed eruditi, e nel 1580 gli venne affidata la prima cattedra di filosofia creata a Jesi.
Nel 1595 pubblicò presso lo stampatore veneziano allora attivo a Jesi Pietro Farri ...
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Donna politica italiana (n. Sassocorvaro, Pesaro e Urbino, 1976). Laureata in giurisprudenza presso l’università di Urbino, avvocato civilista, è stata segretario provinciale della Sinistra giovanile di [...] Pesaro Urbino e poi segretario dei DS della sezione di Macerata Feltria. Consigliere nel Comune di Macerata Feltria, assessore comunale e poi assessore provinciale tecnico all'Istruzione, nel 2013 e nel 2018 è stata eletta alla Camera dei deputati ...
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BARGAGLI, Celso
Filippo Liotta
Nato a Siena, si ignora quando, professò l'avvocatura in quella città e fu professore di Instituta nello Studio senese, chiamatovi con deliberazione di Balia del 25 ott. [...] supporre che egli sia morto intorno all'anno 1600.
Questo trattato sul dolo fu scritto dal B. con ogni probabilità a Macerata, durante il suo professorato in quello Studio generale, ed è dedicato ai priori di quella città. Diviso in sei libri, tratta ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] cui capo di gabinetto era M.S. Giannini. Chiamato dal 1° nov. 1952 dalla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Macerata sulla cattedra di diritto costituzionale, egli diede vita al quotidiano La Voce adriatica. Dal 1° febbr. 1956 si trasferì ...
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GENTILONI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Filottrano (Ancona), primogenito del conte Vincenzo Gaetano e di Eugenia Antonia Ripa, il 24 maggio 1812. La famiglia, di origine antica e nobile, era ascritta [...] nel 1848, allo scoppio della guerra d'indipendenza, istruì e armò a sue spese una compagnia di civici che condusse da Filottrano a Macerata, dove, all'inizio di aprile, si unì al corpo dei volontari che il 26 marzo si erano mossi da Roma agli ordini ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] febbr. 1904. Mafai (1933) ce lo descrive, in età di quindici anni, "alto, bello, con lineamenti da Sigfrido... la personificazione della salute". Nonostante questo fisico atletico, la sua salute fu compromessa ...
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