Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] a ribadire con una nuova legge sul giuramento l'art. 49 dello statuto.
Il 3 dic. 1882, nel teatro Comunale di Macerata, il F. tenne un applaudito discorso ai suoi elettori, riaffermando le sue posizioni politiche, che erano poi quelle di gran parte ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] conseguì le lauree inutroque iure, in teologia e in filosofia. Nello stesso anno fu accolto nell'Accademia dei Catenati di Macerata e nel 1690 ottenne il lettorato di diritto civile nell'Università, ma lasciò presto l'incarico e si ritirò a Morro ...
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Musicologo italiano (Samarate 1929 - Roma 2019). Ha insegnato musicologia all'Institut catholique di Parigi (1968-71), ai conservatori di Pesaro, L'Aquila, Parma e all'università di Macerata. Dal 1977 [...] titolare della cattedra di semiotica musicale (disciplina di cui è stato uno dei primi cultori in Italia) a Bologna e poi a Roma e dal 1985 di metodologia dell'educazione musicale all'università di Bologna, ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] si sa dei suoi studi musicali, ma nell'aprile 1714 lo si trova assunto alla cattedrale di Tivoli come maestro di cappella. A Tivoli - ove aprì pure una scuola di canto figurato - rimase fino al 1716, dedicandosi ...
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Commediografo e giurista (Perugia 1540 - Parma 1611). Scrisse alcune commedie (Erofilomachia, 1572; I morti vivi, 1576; La prigione d'amore, 1590), e insegnò diritto successivamente a Perugia (1569), Macerata [...] (1583), Pisa (1590), Pavia (1592), Perugia di nuovo (1598), Padova (1599); infine (1600) si stabilì a Parma, consigliere del ducato e primo lettore nell'università. Lasciò ponderose compilazioni giuridiche: ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] del sec. XV, probabilmente tra il 1445 ed il 1450, ed avrebbe assunto il nome di Favorino, in allusione al suo luogo di nascita, per distinguersi da Guarino di Verona. Preferiva però chiamarsi Varino, ...
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(Ascoli Piceno 1914 - Roma 1984). Ha insegnato istituzioni di diritto pubblico, diritto pubblico generale, diritto pubblico dell’economia, diritto costituzionale e diritto costituzionale comparato nelle [...] univ. di Cagliari, Macerata, Pisa e Roma.
Tra le sue opere principali, si segnalano: La dottrina nazionalsocialista del diritto e dello Stato (1938); Lezioni di diritto costituzionale (1944); La Costituzione e il sistema elettorale finlandese (1946); ...
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Marazzini, Claudio. – Linguista italiano (n. Torino 1949). Professore di Storia della lingua italiana presso l’università di Vercelli, ha insegnato precedentemente anche all’estero e presso le università [...] di Macerata e Udine. Ha scritto opere rivolte alla scuola ed è autore di circa duecento pubblicazioni su temi, tra l’altro, di storia della lingua italiana, della questione della lingua, della storia linguistica regionale, dei rapporti lingua- ...
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Pittore, nato a Morro d'Alba, Ancona, il 14 novembre 1949. Dopo aver lavorato per breve tempo ad Ancona come restauratore, ha frequentato a Macerata l'ambiente letterario che gravitava intorno alla rivista [...] Tau dedicandosi alla poesia: nel 1976 ha pubblicato la raccolta di scritti Il veleno è stato sollevato e trasportato. Si è accostato alla pittura da autodidatta e ha orientato la sua ricerca verso sperimentazioni ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] e Maturino sulle facciate delle case a Roma, in Rassegna d'arte, V (1905), pp. 101 s.; Fiori d'arte all'Esposiz. marchigiana, Macerata 1905, p. 27; G. Conti, Strenna di Montegranaro (1905), a cura di P. Valentini, Fermo 1960, pp. 31 s., 34; G ...
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