MARIOTTI, Filippo
Mario Menghini
Uomo politico, nato ad Apiro (Macerata) il 10 ottobre 1833, morto a Roma il 25 giugno 1911. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Camerino, frequentò poi l'Istituto [...] di studi superiori di Firenze, ed esordì nelle lettere con una traduzione delle Orazioni di Demostene (Firenze 1888-1889, in 3 voll.). A Firenze ebbe intimità con Maurizio Bufalini, scrivendo poi i Ricordi ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] dal 1868 al 1872 sotto la guida di Stefano Ronchetti Monteviti per la composizione e di G. Rampazzini per il violino, avendo come insegnanti anche E. Cavallini, E. Praga e lo stesso Mazzucato. Già nel ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] poi filosofia e storia. Nelle Marche si era fatto promotore dei Circoli educativi popolari, sorti nel 1911; nel 1913 dava vita alla rivista La Nostra scuola, di cui fa condirettore. Sulla rivista, nata ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] conseguimento della laurea in lettere, a collaborare alla compilazione del catalogo I manoscritti italiani della Biblioteca nazionale di Firenze descritti da una società di studiosi sotto la direzione ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] messo all'Indice, in Provincia maceratese, 8 maggio 1899, pp. 1 s.; D. Spadoni - G. Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento italiano, Macerata 1927, pp. 7 ss. (in partic. note 1 e 2 a p. 10); L. Paci, Le vicende politiche, in Storia di ...
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VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] delle classi lavoratrici. In discussione vi era allora un progetto di scuola pratica di agricoltura per la provincia di Macerata, basato su uno schema governativo trasmesso dallo stesso ministro a tutti i consigli provinciali del Paese. D’altra parte ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] della Croce (Semmoloni, 1988, p. 66; La Tribuna, 26 nov. 1937).
Tra il 1917 e il 1919 il F. affrescò a Macerata il soffitto della sala dei concerti della Filarmonica, ispirandosi al tema del "Progresso della civiltà latina" (Cucco, 1991): una figura ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] , in A. L. architetto, pp. 14-17).
L'esordio professionale del L. fu il progetto della chiesa parrocchiale di Consalvi (Macerata, 1953), dove l'edificio sacro si configura come un piccolo borgo rurale inserito nella campagna circostante, con la netta ...
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Ecclesiastico (Genova 1791 - Roma 1858); delegato apostolico di Macerata (1823-26), nunzio a Vienna (1828-32), cardinale (1832), fu per due volte legato pontificio a Bologna (1835 e 1841-43), segnalandosi [...] per l'eccessiva severità nella punizione degli autori del moto di Savigno ...
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