straniero La persona fisica e giuridica che, pur trovandosi nel territorio di uno Stato, appartiene per nazionalità a uno Stato diverso.
Diritto
Nel diritto internazionale, lo Stato è libero (salvo [...] con l’immissione nella cittadinanza di un sempre maggiore numero di stranieri. In una lettera di Filippo V di Macedonia agli abitanti di Larissa in Tessaglia, la liberalità dei Romani nella concessione del diritto di cittadinanza è considerata come ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] regni. Infatti era erede di quelli del padre, e di quello dei romani per aver sbaragliato Massimino; quello di Grecia, Macedonia e dell’Asia inferiore, poiché aveva posto fine all’impero del menzionato Licinio. Non solo, ma si annesse anche il ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] proprio con i Persiani per conquistare l'egemonia: la perderanno poi a vantaggio dei Tebani, sino a che i generali macedoni riusciranno a imporre la loro supremazia, la qual cosa, tra l'altro, comporterà la fine del regime popolare ateniese. L ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 387-400 (miliari: nn. 388-400). In lingua latina è formulata la dedica della colonia romana di Philippi presso Kavála in Macedonia: AE 1933, 86 = AE 1948, 207. In greco invece sono le dediche (non recensite da Grünewald) delle città di Aigosthena in ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] Roma acquistò la Sicilia (241 a.C.), la Sardegna e la Corsica (227), la Spagna citeriore e la Spagna ulteriore (197). La Macedonia fu ridotta a provincia nel 148, l’Africa nel 146, l’Asia nel 133, la Gallia Narbonese nel 120 circa, la Cilicia nel ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] difesa dei locresi, e Filippo, si concluse con la vittoria di quest’ultimo e l’imposizione su tutta la Grecia della supremazia macedone. Guerre s. furono poi quelle combattute nel 289 a.C. da Demetrio Poliorcete e dieci anni dopo da Areo I di Sparta ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] , Roma iniziò l’espansione in Oriente, dapprima costituendo un piccolo protettorato in Illiria, quindi entrando in conflitto con la Macedonia e infine con la Siria seleucide.
Le guerre civili e la nascita dell’Impero
Un secolo di lotte. Già gli ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] e, di poco successivo alla fine del conflitto, il Démosthène di G. Clemenceau, il vincitore, per parte francese, contro la Macedonia-Prussia del kaiser Guglielmo II. L’identificazione di Clemenceau col suo eroe positivo è totale e riguarda anche il ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] , e nelle loro sinagoghe Paolo iniziò la predicazione del Vangelo; una sinagoga è stata ritrovata anche a Stobi, oggi in Macedonia, lungo la strada principale tra il Danubio e il Mar Egeo. Nell’isola di Creta doveva trovarsi da diversi secoli una ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] , sino alla città di Topero, Cipro e le isole Cicladi, a eccezione di Lemno, Imbro e Samotracia. All’altro assegnò la Macedonia, la Tessaglia, Creta, l’Ellade e le isole circostanti, e i due Epiri; inoltre, l’Illiria, la Dacia, il territorio dei ...
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macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...
macedonia2
macedònia2 s. f. [dal fr. macédoine, prob. dal nome della regione, con allusione alla mescolanza di popoli che si è determinata storicamente in quella regione]. – 1. Composto a base di varie qualità di frutta tagliata a fettine...